LA FOTO DEL GIORNO – Todd Solondz, Paris Hilton e la vita in tempo di guerra
Parte il nuovo progetto del cineasta indipendente del New Jersey Todd Solondz: protagonisti Paul Reubens, “Pee Wee Herman”, protagonista di uno dei primi film di Tim Burton, Faye Dunaway, Charlotte Rampling, Allison Janney, Ciaran Hinds, per un progetto che porta il titolo solo provvisorio Life During Wartime e si presenta come una variazione sui temi di Happiness (1998) e Fuga dalla Scuola Media (1995) in cui diversi attori potrebbero interpretare lo stesso personaggio come in Palindromi (2004). GALLERIA FOTOGRAFICA
Già dal 2006 Solondz aveva annunciato il suo prossimo film dal titolo provvisorio Life During Wartime, ripresa dei temi di Happiness (1998), in cui compariva in uno dei suoi primi ruoli "forti" Philip Seymour Hoffman, e Fuga dalla scuola media (1996): “Molti dei personaggi di questi film mi hanno inaspettatamente coinvolto nel riscoprirli, così ho esplorato diverse strade per sviluppare e ampliare le loro storie, per rivederli da una nuova prospettiva. Lo script ha suscitato l’interesse della Fortissimo Film e dei miei produttori abituali”, dichiarava il regista. Paul Reubens, “Pee Wee Herman”, protagonista di uno dei primi film di Tim Burton, dichiarava di essere entusiasta del progetto – ma non ancora certo della sua partenza per problemi con i finanziamenti – fornendo dettagli sul progetto e specificando che diversi attori interpretano lo stesso personaggio, come in Palindromi (2004).
Finalmente la lavorazione è partita grazie alla Werc Weck Works (sul sito ufficiale è già visibile una clip del film) di Elizabeth Redleaf e Christine Kunewa Walker (American Splendor, Factotum) e con un cast particolare: accanto alla Hilton, confermati Paul Reubens, Faye Dunaway, Charlotte Rampling, Allison Janney, Ciaran Hinds.
I produttori di questo nuovo progetto sono quasi tutti attivi nel campo del cinema indipendente americano: tra loro anche Mike Ryan, che ha prodotto Palindromi, Old Joy, Choke; e Wouter Barendrecht e Michael J. Werner, che si sono occupati di Mysterious Skin, Shortbus ma anche di molte pellicole asiatiche, da I don’t want to sleep alone di Tsai Ming Liang a Invisibile Waves e Ploy di Pen-Ek Ratanaruang. Tra gli altri film di Solondz, il notevole Storytelling (2001), passato perlopiù inosservato in Italia.