La guida allo streaming di Luglio 2025 di Sentieri Selvaggi

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Corso estivo di MONTAGGIO, dal 22 luglio

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Una guida allo streaming con tutti i titoli più interessanti in uscita a Luglio 2025. Netflix, Prime, RaiPlay, Mubi, Disney+, Apple TV + e tutte le altre

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LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO di SENTIERI SELVAGGI

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Torna l’appuntamento mensile che sonda le profondità digitali delle piattaforme streaming alla ricerca dei titoli più interessanti da vedere ogni mese tra film, serie tv e documentari, nel tentativo di offrire uno spazio sicuro e accogliente complementare all’offerta cinematografica in sala. Questo mese, nella nostra selezione, il ritorno di Adam Sandler su Netflix, The Accountant 2 su Prime Video, il simbolico prequel dell’F1 di Joseph Kosinski e l’esordio di Giovanni Tortorici su Mubi.


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NETFLIX

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Trainwreck (Serie Tv)

In principio fu Tranwreck: Woodstock ‘99, documentario inchiesta del 2022 che, forse sulla scia delle belle inchieste di Hulu e Netflix sul Fyre Festival indagava sul clamoroso fallimento del concerto che, trent’anni dopo, aveva provato a ricreare l’evento mediatico di quell’estate del ‘69. Ora Tranwreck è diventata una vera e propria serie antologica che dedica ogni episodio al racconto di un disastro organizzativo o commerciale, legato spesso ad un brand o ad un evento che ha inciso più o meno profondamente sulla cultura di massa. Tra i momenti raccontati, la tragedia di Astroworld e la crisi di American Apparel. Già disponibile.

The Old Guard 2

Cinque anni dopo il primo capitolo torna la squadra di mercenari immortali guidati da Andy (Charlize Theron), stavolta costretta a tornare in azione per fermare un antico nemico legato al loro passato. E mentre il team tenta di risanare le ferite del primo film per gettarsi ancora una volta nella mischia, Andy deve fare i conti con la sua mortalità. Dal 2 luglio.

Sandman – Stagione 2 (Serie Tv)

Giunge a conclusione quello che forse è uno degli adattamenti più affascinanti e centrati del corpus di lavori dello scrittore Neil Gaiman, un epic fantasy con al centro il personaggio di Sogno, esiliato dal suo regno da un occultista dei primi del ‘900, impegnato in un viaggio tra i Sognatori per recuperare le vestigia del suo potere e ora, in questa seconda stagione, coinvolto in un’ultima guerra, quella contro i reami infernali che minacciano la sua realtà. Dal 3 luglio. 

Un tipo imprevedibile 2

In tempi di grandi narrazioni sportive, spesso virate nei toni leggeri della comedy torna anche Happy Gilmore, l’imbranato giocatore di golf interpretato da Adam Sandler nell’omonimo film del 1996. Ora, quasi trent’anni dopo  e da vincitore di un tour competitivo, Happy decide di rimettersi in gioco per racimolare i soldi necessari a sua figlia per frequentare una prestigiosa scuola di balletto a Vienna. E tra i nuovi arrivi nel cast c’è anche Benny Safdie. Dal 25 luglio.

 

DISNEY+

Jaws @ 50

A cinquant’anni dalla sua uscita, Disney+ ospita sulla piattaforma un documentario che si propone non solo di ricostruire il complesso dietro le quinte di quello che è a tutti gli effetti ricordato come il primo blockbuster estivo propriamente detto del cinema popolare contemporaneo ma anche il suo impatto sul cinema di massa che l’ha seguito. Dall’11 luglio. 

Mission Impossible 3

Su Disney+ sono arrivati da qualche settimana tutti gli episodi della saga di Mission Impossible fino a Dead Reckoning (il capitolo precedente quello finale, uscito a fine Maggio e che abbiamo recensito qui) e dunque quale occasione migliore per recuperare un episodio particolarmente simbolico del franchise, quello che, sotterraneamente, ha iniziato il cuore dell’arco narrativo che si concluderà proprio con The Final Reckoning ma che soprattutto ad oggi rappresenta uno degli esperimenti più coraggiosi della saga spy con Tom Cruise. Fu proprio lui infatti che ormai nel lontano 2005, dopo essere stato folgorato da Lost ingaggiò il suo creatore J.J Abrams, allora astro nascente della serialità televisiva per scrivere, dirigere ma soprattutto plasmare a sua immagine il terzo capitolo della saga. Già disponibile.

A Real Pain

Esordio alla regia di Jesse Eisenberg, che qui dirige ed interpreta una storia dolceamara di formazione e riscoperta di sé e dell’altro che inizia quando due mid30s decidono di riprendere contatto con le loro radici. David e Benji sono due cugini dai caratteri opposti che il tempo e le scelte diverse hanno separato. David però vuole riallacciare i rapporti con quel cugino a cui è comunque legatissimo e per farlo lo coinvolge in un viaggio che nessuno dei due avrebbe mai pensato di fare: un pellegrinaggio verso Auschwitz per onorare la memoria della loro nonna ebrea. Già disponibile. Qui la nostra recensione.

Biancaneve

Penultimo adattamento in live action in ordine di tempo di un classico Disney, il film di Marc Webb ripensa il lavoro del ‘37 attraverso una dimensione apertamente politica, che vede Biancaneve (Rachel Zegler) e la Regina Cattiva (Gal Gadot) confrontarsi nello spazio di una lotta di classe tra il popolo e la borghesia, di cui la protagonista sarà aperta antagonista. Già disponibile. Qui la nostra recensione.

 

Prime Video

The Accountant 2

Secondo capitolo della saga action diretta da Gavin Hood e modellata sullo straordinario corpo attoriale di Ben Affleck, che qui torna ad interpretare Christian Wolff, contabile/vigilante coinvolto in cospirazioni che svelano lati nascosti di un’America alle prese con le sue ipocrisie. E stavolta la caccia di Christian sarà davvero personale. Il detective Raymond King, amico di Wolf è stato infatti ucciso in un agguato giusto un attimo prima di giungere alla risoluzione di un delicato caso. L’uomo, prima di morire, lascia dietro di sè solo una donna, l’ultima che ha parlato con lui, collegata ad un cartello di trafficanti di esseri umani messicano. La complessità dell’indagine obbligherà Christian a chiedere l’aiuto di suo fratello Braxton. Già disponibile. qui la nostra recensione.

Capi di stato in fuga

Scanzonata commedia d’azione prodotta dagli specialisti della 87North di Leitch e Stahelski che vede John Cena ed Idris Elba nei panni, rispettivamente, del presidente americano e del Primo Ministro Britannico coinvolti loro malgrado in una cospirazione orchestrata da un potente nemico. I due dovranno mettere da parte le loro antipatie e reciproci tentativi di esibizionismo per allearsi con un’agente dell’MI6 ed evitare la fine del mondo occidentale. Dal 2 luglio.

Better Man

Giocoso ma umanissimo biopic dal piglio sperimentale, diretto dal regista di The Greatest Showman e dedicato forse non a caso ad uno dei più importanti showman della musica pop contemporanea, Robbie Williams, che qui si racconta dalle origini nella Londra proprietaria al boom coi Take That fino ai successi e agli eccessi della svolta solista, il tutto immaginandosi nel corpo di una scimmia, l’unico animale che, forse, racconta il suo rapporto con il pubblico ed il palco. Già disponibile. Qui la nostra recensione.

A Working Man

Diretto da David Ayer e scritto da Sylverster Stallone, A Working Man è un nuovo capitolo del fortunato filone action operaista di Jason Statham, che qui interpreta un capo cantiere con un passato nei Royal Marine che organizza una feroce caccia all’uomo quando la figlia dei suoi datori di lavoro viene rapita da un gruppo che vorrebbe venderla nel giro della prostituzione. Già disponibile. Qui la nostra recensione.

 

 

Apple Tv+

 

Fondazione – Stagione 3 (Serie Tv)

Torna con la terza stagione la serie sviluppata da David S. Goyer tratta dalla mastodontica saga sci-fi dall’impianto sociologico e filosofico di Isaac Asimov, Fondazione è il racconto della vicenda umana di Hari Seldon, storico che ha sviluppato una disciplina di analisi e previsione dei comportamenti delle masse vicina alla predizione del futuro. In una delle sue ultime ricerche ha scoperto che è in arrivo un’età di profonda crisi socioculturale e l’unico modo per renderla più breve è riunire in una singola Fondazione i maggiori scienziati ed ingegneri che insieme possano creare l’enciclopedia Galattica, un compendio di conoscenze umane. Ora, centinaia di anni dopo l’inizio del progetto di Seldom, la Galassia sta vivendo una nuova crisi, originata da un crudele conquistatore intergalattico conosciuto solo con il nome di Mulo. Con Jared Harris e Lee Pace. Dall’11 luglio.

Black Bird (Serie Tv)

Proprio nei giorni in cui in piattaforma è arrivato il thriller Smoke, riscopriamo anche la prima collaborazione seriale tra Apple, Dennis Lehane e Taron Edgerton: tratta dal memoir In With The Devil: A Fallen Hero, A Serial Killer, and A Dangerous Bargain for Redemption, di James Keene e sviluppata dallo specialista Dennis Lehane, Blackbird è il racconto teso e sporco di un’ultima possibilità, quella concessa a Jimmy Keene, ex campione di football negli anni di liceo ma anche spacciatore che viene condannato a dieci anni di carcere. L’unico modo per alleggerire la pena è infiltrarsi in una prigione di massima sicurezza, ottenere la fiducia del sospetto serial killer Larry Hall e fargli confessare il luogo di sepoltura delle sue vittime. Con Taron Edgerton e Paul Walter Hauser, ma sopratutto con Ray Liotta, in una delle sue ultime interpretazioni.

Bono: Stories Of Surrender

Bono riunisce le forze con lo specialista Anton Corbijn in questo documentario che racconta una tappa dell’omonimo tour che lo ha portato nel 2023 a cantare nell’insolito setup chitarra/voce nei maggiori teatri americani per promuovere il suo memoir Surrender. Un’ora e mezza di musica e analisi di un divo alla ricerca delle sue radici profonde. Già disponibile. Qui la nostra recensione. 

 

RAIPLAY

John Wick 4

Su Raiplay in streaming il capitolo finale (ma sarà davvero così?) dell’epopea del killer interpretato da Keanu Reeves che, sottotraccia, da una decina d’anni si è rivelato un testo essenziale per comprendere lo stato di salute del cinema contemporaneo, le sue evoluzioni, i suoi tratti essenziali, il destino delle sue immagini e di noi spettatori. Già disponibile. Qui la nostra recensione.

Historie(s) Du Cinéma

Mai come oggi, in tempi di immagini liquide, sfuggenti, di un cinema sempre più ripensato, riposizionato nello spazio dei dati, è forse necessario tornare a questo magnum opus godardiano, sorta di straordinario prodotto multimediale, tra il video essay e la video installazione sviluppato nel corso di dieci anni in cui il maestro della Nouvelle Vague riattraversa non solo il suo cinema ma prova a costruire una lettura personale dello stato di salute del cinema suo contemporaneo unendo le tensioni del presente ed i rapporti con le altre arti. Già disponibile.

Io credo nell’inconoscibile

Ad un anno dalla morte di Adriano Aprà, Raiplay mette a disposizione questo progetto fiume presentato all’ultimo Festival Del Cinema di Pesaro che raccoglie una lunga conversazione tra i registi Marco Allegrezza, Edoardo Mariani, Francesco Scognamiglio e lo stesso Aprà, attraverso le possibilità del cinema contemporaneo ed il suo destino. Già disponibile.

Flee

Raiplay permette di recuperare uno dei film politici centrali degli ultimi anni, un documentario in forma di film d’animazione in cui il regista Rasmussen, rifugiato Iracheno in Danimarca che tuttavia ha tenuto segreto il suo passato fino ad oggi. Oggi, poco prima di sposarsi con il suo compagno, sente la necessità di venire a patti con il suo segreto. Disponibile ma solo fino all’8 luglio. Qui la nostra recensione.

 

SKY

 

Joker: Folie à Deux

Tra i drammi carcerari di Aldrich ed i musical di Minnelli, Todd Phillips firma L’unico, folle, sequel possibile: quello che parte dal suo pubblico, dal suo voyeurismo nei confronti del tuo protagonista e si autosabota.

Phillips relega qualsiasi istanza davvero, pienamente spettacolare, seducente, fuori campo, in sequenze musical sussurrate o che terminano giusto un attimo prima di raggiungere il vero apice, mentre pone il suo protagonista sempre più tra parentesi, alla ricerca di un palco, di una scena madre che tutti sembrano volergli e potergli rubare, anche l’ultimo dei testimoni.

Come se il fandom, la sua isteria, avessero mandato in pezzi ogni meccanismo pienamente spettacolare ed il film fosse regredito ad una sorta di grado zero, ad un progetto/saggio che riflette su sé stesso, sul suo lascito, sul suo pubblico richiudendosi in una manciata di ambienti, tra quattro mura, mentre quegli stessi spazi vengono abitati da personaggi che chiaramente sono vittime dei loro ruoli, delle loro performance.

A tal punto che, sottotraccia, il film stesso, gradualmente, pare negare anche qualsiasi legame con lo spazio fumettistico della Dc: È ancora di una certa versione del personaggio del Joker che stiamo parlando, o Arthur è solo un povero pazzo vittima di una certa forma mentis dell’America anni ’80? Qui la nostra recensione. Dal 7 luglio.

Anora

Il trionfatore dell’ultima stagione dei premi è una Rom Com sull’impossibilità delle Rom Com oggi, sulla mutua complicità più che sull’amore, sul sesso come gesto neutro, mai davvero consumato, che trova il suo posto ideale tra un anestetico più o meno decadente e l’altro (i videogiochi da consumare compulsivamente e la droga).

E se Rom Com deve essere che sia sfibrata, stanca, al di là delle attese, sfilacciata, da vivere come una conveniente performance in cui forse nessuno crede davvero (o in cui altri credono troppo), di cui smontare e rimontare gli elementi fondanti, trattarli da interferenze del racconto, considerarli filtri utili a mascherare una verità difficile da accettare (come accade nel bel terzo atto). Dal 16 luglio. Qui la nostra recensione. 

Nosferatu

Passion project di Robert Eggers, che l’anno scorso ha diretto una sua versione del Nosferatu mettendosi in scia dei due film precedenti dirette rispettivamente da Herzog e Murnau. Ed il risultato è un film coraggioso perché fuori dal tempo, sensuale, sanguigno, fisico, legato ad un erotismo con cui Eggers non ha paura di confrontarsi al di là del solito formalismo. Dal 23 luglio. Qui la nostra recensione.

L’orto americano

Nuova incursione nel suo genere prediletto, l’horror gotico, per Pupi Avati, che qui adatta il suo ultimo, omonimo romanzo e declina gli elementi centrali del suo cinema attraverso la lente del più classico dei melò sul doppio. Nell’Italia del dopoguerra un giovane scrittore psicologicamente instabile si innamora a prima vista di un’ausiliaria americana. Anni dopo, il ragazzo si trasferisce in America per continuare a scrivere e scopre che quell’ausiliaria è scomparsa da anni. Barbara, la sua vicina e colei che dice di essere la madre della ragazza, però le somiglia tremendamente. Dal 27 luglio.

 

PARAMOUNT+

Giorni di tuono

Trent’anni prima di F1, il film di Joseph Kosinski che abbiamo molto amato su Sentieri Selvaggi, Jerry Bruckheimer già esplorò la possibilità di ripensare l’epica dell’automobolismo sportivo alla fine degli anni ‘80 mettendola al servizio di un altro brand, quello della Nascar e coinvolgendo nello sviluppo del lungometraggio l’allora lanciatissimo collaboratore Tony Scott. Giorni Di Tuono è una sorta di Top Gun su ruote che ribalta la premessa di F1: ora è il giovanissimo Tom Cruise nel ruolo dello scapestrato Cole Trickle a ingaggiare una lotta senza quartiere contro il veterano rivale Rowdy Burns durante il campionato Nascar. Quando però un tremendo incidente farà confrontare entrambi con la morte, tra i due rivali nascerà una sincera amicizia. Già disponibile.

Nasty

Divertito documentario sportivo (tennistico) non convenzionale che si diverte a ribaltare le attese del pubblco raccontando la vita e le imprese sul campo da gioco di  Ilie Năstase, forse la prima superstar del tennis, che negli anni ‘70 provò a scardinare certi atteggiamenti paludati di quel mondo, vestendosi, ad esempio, con capi sgargianti piuttosto che con il solito bianco oppure firmando uno dei primi contratti pubblicitari con la Nike. Dal 4 luglio. Qui la nostra recensione.

Dexter Resurrection

Nuova stagione per le avventure del Serial Killer/Vigilante già rilanciate dalla serie precedente, New Blood. E Resurrection riprende proprio dal finale della serie precedente, con Dexter che si risveglia dal coma deciso a ritrovare a New York la persona che l’ha ferito: suo figlio Harrison, che mesi prima si era rimesso in contatto con lui mostrando affinità con il suo “modus operandi”. Dall’11 luglio.

 

MyMoviesOne

I am Martin Parr

Documentario appassionato e particolareggiato sul famoso fotografo inglese che per tutta la sua carriera si è distinto tanto per la ritrattistica e per gli studi in bianco e nero quanto per la sua ironia nel raccontare la società dei consumi, lo show business e le sue contraddizioni ed ipocrisie. Forse manca al film un vero studio concettuale sui progetti del fotografo ma la ricchezza di materiali che il documentario richiama è invidiabile. Dal 1 luglio. Qui la nostra recensione.

Le Donne al balcone – The Balconettes

Seconda regia per l’attrice francese Noemie Merlant, che si diverte a giocare con i generi (dal melò alla ghost story) e le influenze cinefile (su tutte il lavoro di Almodovar). Durante un’estate rovente a Marsiglia un gruppo di donne “sull’orlo di una crisi di nervi” devono fare gruppo per aiutare una di loro a liberarsi del cadavere di un avvenente fotografo (in realtà predatore sessuale) morto dopo essere stato infilzato in casa. Dal 5 luglio. Qui la nostra recensione.

Going Underground

Documentario sull’avventurosa epopea dei Gaznevada, pionieri del punk New Wave italiano, nati tra i fermenti della Bologna del Movimento del ‘77 e che per vent’anni hanno attraversato la storia culturale Italiana attraverso il loro sguardo punk, ribelle che è anche e soprattutto riflessione sulla loro eredità anticonvenzionale. Dal 22 luglio.

Mies Van Der Rohe: le linee della vita

La vita e le opere di uno dei più importanti architetti e designer del Novecento, capare di ripensare l’estetica della Germania pre nazista raccontata dal punto di vista della figlia Georgia, danzatrice e attrice, che offre del padre un ritratto inedito, quasi ostile alla dimensione femminile. Dall’8 luglio.

 

MUBI

 

Diciannove

Piccolo caso del cinema indipendente dell’annata appena passata, Diciannove è l’esordio (prodotto da Luca Guadagnino) del giovane Giovanni Tortorici che costruisce un racconto generazionale sul corpo di Leonardo Manfredi, diciannovenne che dopo essersi trasferito da Palemo a Londra torna in Italia, a Siena per studiare letteratura all’università. Un racconto di formazione su tutte le incertezze della Gen Z contemporanea. Dal 4 luglio. Qui la nostra recensione.

 

Le Prime Volte: Matteo Zoppis e Alessio Rigo de Righis

Di passaggio all’ultimo festival di Cannes con il western Testa o Croce? Alessio Rigo De Righis e Matteo Zoppis sono i protagonisti di una delle rassegne di Luglio di Mubi, che mette a disposizione su piattaforma due progetti dei due registi, il documentario Il Solengo progetto tra documentario e fiction su un eremita del nord Italia e, soprattutto, Re Granchio, il giocoso film d’avventura ambientato nell’Italia dell’800 che ha fatto conoscere il duo alla comunità di appassionati.

 

La Stagione dell’amore: il cinema di Wong Kar Wai

Forse in preparazione all’arrivo prossimamente in piattaforma della sua nuova serie tv Blossoms Shangai, Mubi dedica una rassegna al cinema di Wong Kar Wai, raccogliendo quattro titoli centrali della filmografia del cineasta cinese, quattro tasselli che raccontano la sua idea di cinema, di melò e, soprattutto, sulla Cina dei suoi anni. Tra i titoli selezionati Fallen Angels, Hong Kong Express ed In The Mood For Love.

 

TOTALLY F***ED UP: un dittico su Gregg Araki
L’ultima rassegna di Luglio è dedicata al cinema folle ed umanissimo di Gregg Araki, cantone dei giovani della generazione a metà tra la fine degli anni ‘90 e l’inizio degli anni ‘00, smarriti, osessionati dal corpo e dal sesso, autodistruttivi ma caratterizzati da una voglia di vivere esplosiva. Due i film selezionati Totally Fu***ed Up e The Living End
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