La guida allo streaming di Novembre 2025 di Sentieri Selvaggi
Questo mese la prima parte del finale di Stranger Things su Netflix, la nuova serie di Vince Gilligan su Apple Tv, il Frankenstein di Guillermo Del Toro e l’ultimo film di Steven Soderbergh su Sky
Torna l’appuntamento mensile che sonda le profondità digitali delle piattaforme streaming alla ricerca dei titoli più interessanti da vedere ogni mese tra film, serie tv e documentari, nel tentativo di offrire uno spazio sicuro e accogliente complementare all’offerta cinematografica in sala. Questo mese, nella nostra selezione, il Frankenstein di Guillermo del Toro e la prima parte del finale di Stranger Things su Netflix, una nuova serie dai creatori di Slow Horses ed il nuovo progetto di Vince Gilligan su Apple Tv
Netflix
Corso di Montaggio con DAVINCI dal 28 novembre online

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Frankenstein
Guillermo del Toro continua il suo attraversamento dell’immaginario classico della letteratura occidentale e dopo il suo Pinocchio in stop motion (e in attesa dell’apparentemente inafferrabile adattamento de Le Montagne Della Follia) firma una sua personale versione del romanzo di Mary Shelley, che di fatto si pone come occasione per tornare a ragionare una volta in più delle ossessioni del suo cinema, dalla riflessione sull’elemento mostruoso al posizionamento della diversità in un contesto, quello contemporaneo, che vorrebbe sempre più censurarla. Con Oscar Isaac, Jacob Elordi e Mia Goth. Dal 7 Novembre. Qui la nostra recensione del film dall’ultimo Festival di Venezia.
Corso online DATA MANAGER E D.I.T. dal 2 dicembre

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Nobody Wants This – Stagione 2 (Serie Tv)
Seconda stagione per una delle serie rivelazioni del 2024, rom com con Kristen Bell e Adam Brody che tra le righe rifletteva su temi non scontati come il dovere, le imposizioni della società, il nostro rapporto con la religione ed il trascendente. E alla fine della prima stagione Noah, sembra aver fatto la sua scelta, pronto ad abbandonare la sua posizione di giovane rabbino capo per coronare la sua relazione con la giornalista agnostica Joanne. La nuova stagione di episodi li ritrova tuttavia al punto di partenza, sballottati tra le incertezze del ragazzo, l’invadente sorella di lei ed i dubbi dei genitori di Noah, consapevoli che lui e Joanna vogliono sposarsi ma anche che lei non ha alcuna intenzione di convertirsi. Già disponibile.
Stranger Things – Stagione 5 (Serie Tv)
Inizia il lungo epilogo di una delle serie young adult più importanti degli ultimi anni: otto episodi divisi in due volumi (ed un finale distribuito su piattaforma la notte del 31 dicembre) che racconteranno l’estrema resistenza dei giovani protagonisti contro Vecna, fuggito dal Sottosopra e pronto a invadere il mondo a partire dalla cittadina di Hawkins. Ma mentre Undici ed i suoi amici sono pronti a dargli la caccia, l’esercito stringe d’assedio la cittadina deciso a catturare proprio la ragazzina. Dal 26 novembre.
The Beast In Me (Miniserie)
Claire Danes e lo showrunner Howard Gordon si riuniscono poco meno di dieci anni dopo Homeland per questa serie thriller dal taglio quasi hitchcockiano con al centro Aggie Wiggs, scrittrice di successo intrappolata tuttavia in un blocco artistico ed in una grave depressione dopo la morte del figlio. A scuoterla dal torpore ci penserà l’arrivo di Nile Jarvis, facoltoso imprenditore immobiliare che acquisterà la casa accanto alla sua. Ma Jarvis è soprattutto noto per essere il principale sospettato dell’omicidio della propria moglie. Aggie decide quindi di iniziare a indagare sul suo vicino ma si accorgerà troppo tardi di aver iniziato un pericoloso gioco del gatto contro il topo. Dal 13 Novembre.
Disney+
La mano sulla culla
Remake dell’omonimo film del 1992 diretto da Curtis Hanson, La mano sulla culla ripensa attraverso la lente del thriller le atmosfere tipiche degli horror che portavano in primo piano le paure e le paranoie legate alla maternità (con, ovviamente, Rosemary’s Baby in testa). Un ginecologo di Seattle si suicida dopo essere stato accusato di molestie sessuali da alcune sue pazienti. Sua moglie, a seguito dell’accaduto, subisce un aborto e dovrà sottoporsi ad un intervento che la renderà sterile. La donna, tuttavia, non si rassegna e architetta una complessa vendetta contro le accusatrici del marito. Il primo passo sarà fingersi tata e accudire il figlio appena nato di una di loro. Dal 19 novembre.
I Fantastici 4 – Gli inizi
In arrivo a Novembre su Disney+ il cinecomic dedicato alla prima famiglia di supereroi Marvel e che però, di fatto, è un progetto in cui l’intero MCU quasi si mette in pausa e, dopo quasi diciotto anni di narrazioni al cinema sceglie di riflettere su sé stesso e di guardarsi simbolicamente dall’esterno attraverso i suoi spettatori. È infatti soprattutto un film di gente comune, I Fantastici 4 – gli inizi, abitanti senza nome di una Terra diversa da quella dell’MCU ma tutelata proprio dalla famiglia Richards, che arriverà in loro difesa anche quando il terrificante essere cosmico Galactus giunge sul pianeta deciso a divorarlo. Ma quando la famiglia non accetterà le condizioni di Galactus per garantire la salvezza del genere umano (impossibile, ovviamente, cedergli il figlio di Susan e Reed, Franklin, appena nato e apparentemente dotato di poteri straordinari) sarà costretta da un lato a contrastare il malcontento dei cittadini per la loro scelta, all’apparenza egoista, dall’altro a trovare soluzioni alternative per scongiurare la distruzione. Dal 5 novembre. Qui la nostra recensione.
Tron: Legacy
Mentre in sala è ancora possibile vedere Tron: Ares, Disney+ permette di recuperare il secondo capitolo della saga cyber sci-fi iniziata da Steven Lisberger negli anni ’80. Nel 2010 il testimone passa ad un allora in ascesa Joseph Kosinski, che riprende le fila del racconto per portare in primo piano il romanzo di formazione del giovane Sam Flynn, figlio di Kevin, che un giorno si decide a rimettersi sulle tracce di quell’uomo che, da bambino, lo ha abbandonato. Lo ritroverà, suo malgrado, come sovrano in esilio del mondo digitale che ha creato, mentre sta tentando il tutto per tutto per organizare una resistenza contro un vecchio alleato che ora ha portato quel mondo sul baratro della guerra civile. Già disponibile. Qui la nostra recensione.
Quel Pazzo Venerdì Sempre più pazzo
Il sequel del piccolo cult del 2005 con Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan è forse il film più sincero e spiazzante di Lindsay Lohan, una sorta di storia di fantasmi che tra le immagini racconta la rinascita pop dell’attrice, che stavolta sembra quasi guardarsi dall’esterno, impegnata, insieme alla madre, a sciogliere l’incantesimo di scambio che stavolta coinvolge anche sua figlia ed una sua amica. Dal 12 novembre. Qui la nostra recensione.
Amazon Prime Video
Oddity
Horror inglese tra i più amati del circuito indipendente recente, Oddity è una ghost story con protagonista Darcy, una giovane medium decisa a vendicare la gemella Dani, uccisa da un paziente psichiatrico evaso dalla clinica dove lavorava il marito. Per farlo, potrà contare su un ricco armamentario di oggetti legati allo spiritismo e, soprattutto, su un manichino dagli oscuri poteri. Già disponibile.
Città d’asfalto
Tye Sheridan e Sean Penn in un film al perfetto punto di contatto tra Buddy Movie e racconto di formazione, che attualizza l’appassionante tour de force emotivo di Al di là della vita ad un presente accelerato ed in cui la trama urbana è diventata forse ancor più spersonalizzante e minacciosa di quanto già non accadeva nel film di Scorsese. Il giovane Ollie è un paramedico in attesa di poter entrare alla facoltà di medicina e impegnato, quasi ogni notte, in massacranti turni come infermiere delle ambulanze. E questa notte, la più dura, il destino ha pensato di affiancarlo a Gene, forse il paramedico più esperto del settore. Il turno finirà per cambiargli la vita. Dal 17 novembre. Qui la nostra recensione.
Playdate
Buddy Action Movie scanzonato con Kevin James ed Alan Ritchson che inizia quando un ordinario padre di famiglia accetta di portare il figlio ad un pomeriggio di giochi a casa di un amichetto appena conosciuto al parco giochi. L’uomo ignora, tuttavia, che il padre del nuovo amico del figlio è ricercato da una squadra di mercenari, decisi a mettere le mani sul bambino. Dal 12 novembre.
Malice – tieniti i nemici vicini (Serie Tv)
Serie thriller con David Duchovny e Clarice Van Houten dall’autore di The Great, Malice ha per protagonista un governante che inizia a lavorare per la famiglia Tanner, appartenente all’alta borghesia inglese. L’inizio del lavoro, tuttavia, è solo la prima parte di un complesso piano organizzato dal protagonista per potersi vendicare proprio dei suoi datori di lavoro e dei loro amici. Dal 14 novembre.
Apple Tv
Pluribus (Serie Tv)
Grande ritorno per Vince Gilligan, che dopo le atmosfere crime del dittico Breaking Bad/Better Call Saul esordisce su Apple Tv con questa Pluribus, serie sci fi in cui ritrova anche Rhea Seehorn, già co-protagonista di Better Call Saul. La serie è ambientata in un Albuquerque dal retrogusto distopico flagellata da un’epidemia misteriosa che rende chiunque felice e ottimista. L’unica immune è la scrittrice Carol, che dunque decide di indagare sul virus, ad ogni costo. Dal 7 novembre.
Down Cemetery Road (Serie Tv)
Dopo Slow Horses, Apple Tv accoglie una nuova serie tratta da un altro ciclo di romanzi dello scrittore Mick Herron, In particolare Down Cemetery Road adatta il primo romanzo della serie dedicata al personaggio di Zoe Bohem, investigatrice privata dai modi spicci ingaggiata da Sarah Tucker dopo che il suo pacifico vicinato è stato scosso da un’esplosione e dalla scomparsa di una donna. Già disponibile.
Mr Scorsese
Documentario fiume in cinque parti diretto da Rebecca Miller che tra interviste, filmati inediti e dichiarazioni dello stesso Scorsese prova a tracciare una tassonomia della storia, dei temi, delle ossessioni del regista americano, dalle origini alla nuova codificazione del gangster movie passando per i modi in cui, proprio attraverso il cinema, ha avuto modo di ragionare sul trascendente. Già disponibile.
The Family Plan 2
Sequel della action comedy per famiglie del 2023, con Mark Whalberg e Michelle Monaghan, che stavolta ritrova la famiglia Morgan alle prese con il loro primo viaggio in Europa dopo lungo tempo (e in tempo per le vacanze natalizie). A rovinare la vacanza, tuttavia, ci penserà ancora il passato da killer professionista di Dan, che continuerà a tormentarlo e che lo renderà il bersaglio di una caccia all’uomo che coinvolgerà anche la sua famiglia. Dal 21 novembre.
Raiplay
Bones And All
Romanzo di formazione a tinte horror per Luca Guadagnino, che tuttavia, durante il viaggio on the road che sancirà l’amicizia tra una ragazzina ai margini ed un cannibale ragiona anche su un capitalismo giunto agli ultimi stadi e sulle conseguenti cadute sul corpo umano. I cannibali di Guadagnanino vivono già in uno spazio apocalittico, alla fine della storia ma anche alla fine del mercato, in un’America vuota il cui ultimo bene di consumo a cui ambire é il corpo umano, uno spazio in cui il cannibalismo é il nuovo “place to be” a cui puntare a tutti i costi (a tal punto che anche chi non lo è vorrebbe esserlo). Già disponibile. Qui la nostra recensione.
Salt
Thriller “da guerra fredda” da manuale per Philip Noyce che affidandosi all’attorialità di Angelina Jolie ragiona su paure e paranoie con cui gli americani si sarebbero confrontati solo anni dopo attraverso la fuga di Evelyn Salt, abilissima agente CIA sospettata di essere una talpa dell’intelligence russa nel momento in cui il presidente russo subisce un grave attentato su suolo americano. Già disponibile. Qui la nostra recensione.
The Hurt Locker
Da pochi giorni è tornata su Netflix con il bellissimo A House Of Dynamite e Raiplay permette di recuperare anche il film che è valso a Kathryn Bigelow il premio Oscar alla miglior regia nel 2009. The Hurt Locker Uno dei primissimi film a ragionare sul Deserto del Reale di Zizek, sulla crisi dei segni e della rappresentazione originata a partire dall’11 Settembre. Un War Movie che sembra una stilizzata storia di fantasmi, come se nelle bombe maneggiate dall’artificiere Will ci fossero le immagini traumatiche dell’11 settembre. Ma forse, The Hurt Locker è soprattutto un racconto su un esorcismo impossibile, su una tragedia che, comunque, esonda, su un Reale che comunque vince sulla finzione. Dall’11 marzo. Qui la nostra recensione.
Trapianto, Consunzione e Morte di Franco Brocani
Su Fuori Orario in queste settimane è possibile recuperare alcuni lavori di Franco Brocani, una delle voci fondamentali del cinema sperimentale italiano. In particolare, noi vi consigliamo questo documentario diretto da Mario Schifano che alla fine degli anni ’60 già provò a raccontare non solo l’approccio sui generis di Brocani ma anche il suo rapporto con il mondo intellettuale italiano. Già disponibile.
Paramount+
Landman – Stagione 2 (Serie Tv)
A Novembre torna anche una delle serie più recenti dello Sheridan-verse (che però ha già pronto in dirittura d’arrivo anche un nuovo capitolo della sua magnus opus su Yellowstone). Landman, tuttavia, è il contesto in cui il “nostro” gioca più scopertamente con i tropoi della grande soap opera della Golden Age americana degli anni ‘80, quasi a cercare una sua personale versione, muscolare e cinica, dell’epopea di Dallas. Landman segue infatti la lotta quotidiana di Tommy Norris, imprenditore del petrolio texano alle prese con la concorrenza spietata delle altre aziende ed i rapporti tesi con la polizia di frontiera ed i boss del narcotraffico. Proprio da uno di loro, il pericoloso Gallino, Norris è stato salvato alla fine della prima stagione, evento che costringerà il protagonista a rivedere le sue alleanze. Dal 16 novembre.
The Cut
L’inglese Sean Ellis torna con un nuovo film sempre legato al suo immaginario oscuro, malinconico, eppure comunque pulsante di umanità. The Cut è un drama sportivo dal taglio esistenzialista incentrato su un pugile che, deciso a rientrare sul ring dopo un ritiro forzato, si prepara a combattere per il titolo. Ellis lo seguirà durante tutto il durissimo allenamento e, soprattutto, durante il pericoloso “rito” del taglio del peso. Con Orlando Bloom. Già disponibile
Vita Da Carlo – Stagione Finale (Serie Tv)
Termina, dopo quattro stagioni, il progetto seriale di Carlo Verdone che unisce autofiction, autobiografia e nuovi modi di pensare la commedia attraverso il racconto della vita quotidiana del suo protagonista, ogni volta chiamato a compiere un’impresa diversa e sempre più lontano dalla sua comfort zone (dalla regia del suo primo film “serio” alla conduzione del festival di Sanremo). L’ultima stagione ritroverà Verdone in esilio in Francia per sfuggire ad un’ondata di polemiche conseguente ad alcune sue considerazioni sul politicamente corretto. Verrà convinto a tornare in Italia dal direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia, che gli affiderà l’ambita cattedra di regia e gli affiderà la formazione di sei giovani registi ventenni. Verdone non se lo fa ripetere due volte e accetta, desideroso di seguire i suoi allievi e di convincerli a dirigere un film sperimentale collettivo. Dal 28 novembre.
Sky
Black Bag – Doppio Gioco
Arriva su Sky l’ultimo film di Steven Soderbergh, spy thriller screziato di melò che inizia quando l’agente dell’intelligence Woodhouse riceve l’incarico dal suo supervisore di indagare su una pericolosa fuga di notizie che rischia di mettere in pericolo intere operazioni dell’Agenzia. Woodhouse inizia le indagini ma deve fare i conti anche con un terribile sospetto: forse, tra i possibile infiltrati, c’è anche sua moglie Kathryn. Dal 17 novembre. Qui la nostra recensione.
Fuori
Miglior film italiano dell’anno per la redazione di Sentieri Selvaggi, Fuori è l’ultimo film di Mario Martone, che rimanendo in perfetto equilibrio tra dramma carcerario e romanzo di formazione ricostruisce (in forma stilizzata però, impressionista più che cronachistica) la permanenza della scrittrice Goliarda Sapienza nel carcere di Rebibbia all’inizio degli anni ‘80. Lì la scrittrice prenderà contatto con un’umanità ai margini, che considererà, tuttavia, più affine alla sua sensibilità e farà la conoscenza con due donne che finiranno per cambiarle la vita. Dal 24 novembre. Qui la nostra recensione.
All Her Fault (Miniserie)
Miniserie thriller con la Sarah Snook di Succession (ma ci sono anche Dakota Fanning e Sophie Lillis) che affonda le sue radici in una delle paure più ataviche della genitorialità: l’improvvisa sparizione di un figlio piccolo. È quello che succede alla giovane Marissa, che un pomeriggio torna a riprendere il suo bambino da casa di un amichetto ma non lo trova più. Deciderà di indagare in prima persona. Dal 23 novembre.
The Alto Knights – I due volti del crimine
Gangster movie crepuscolare per Barry Levinson, che qui ritrova il suo feticcio Robert de Niro e gli affida il doppio ruolo di Vito Genovese e Frank Costello, due dei boss più temuti e spietati della mafia americana degli anni ‘50. Nella lotta per il potere che li contrapporrà, Levinson prova a intravedere gli spasmi della fine di un intero mondo criminale. Dal 10 novembre. Qui la nostra recensione.
Mymovies
Prisoner
Prison drama a tinte crime dalla danimarca che segue più o meno consapevolmente la linea del nostro ACAB, raccontando la quotidianità di un gruppo di agenti della polizia penitenziaria danese alle prese con segreti, conflitti interni, sospetti di abusi ed un’indagine interna che potrebbe avere conseguenze devastanti per la loro carriera. Già disponibile.
Amerikatsi
Tra commedia e dramma grottesco, Amerikatsi è un film sulla crisi delle identità e sul trauma della fine delle ideologie (sorta di erede, in questo senso, di Goodbye, Lenin) con al centro il giovane Charlie, scappato da bambino in USA al genocidio degli Armeni e che da adulto, subito dopo la seconda guerra mondiale torna nel suo paese natale. Dovrà però scontrarsi con la dura realtà della dittatura stalinista e finirà per essere accusato di essere una spia americana.
Phantoms Of The Sierra Madre
Altro progetto che racconto di disillusione e di sogni infranti, stavolta quelli di infanzia dello sceneggiatore Lars K. Andersen, che da bambino ammirava l’esploratore Helge Ingstadt, avventuriero che negli anni ‘30 cercò una tribù Apache in Messico. Il documentario dedicato alla sua impresa, tuttavia, si trasformerà ben presto in una riflessione su colonialismo ed appropriazione culturale. Dal 21 novembre.
Mubi
The History Of Sound
Di passaggio all’ultimo festival di Cannes e tratto dall’omonimo racconto di Ben Shattuck, The History Of Sound di Olivier Hermanus promette di essere un nuovo tassello della recente ondata di melò psicologici a tema LGBTQ, tra Passages ed Estranei. The History Of Sound segue invece le ricerche di Lionel e David, due musicologi che nell’estate del 1919 viaggiano per il New England per studiare le tradizioni folk della zona. Tra i due, nel tempo, nascerà l’amore. Con Paul Mescal e Josh O’Connor. Dal 1 novembre. Qui la nostra recensione.
Altri Cannibali
Mentre in alcune sale è ancora possibile recuperare il suo ultimo film, le città di pianura, MUbi permette di recuperare l’esordio di Francesco Sossai, che in fondo è un altro progetto a metà tra il saggio umanista ed il romanzo di formazione sullo sfondo malinconico della vita nella provincia meccanica. Altri Cannibali in particolare è il racconto della particolare amicizia tra l’operaio Fausto e lo studente di filoosfia Ivan. I due si conoscono online e cercano di elaborare per scappare dalla noia della provincia. Dal 1 novembre.
L’uomo nel bosco
Miglior film del 2024 secondo i Cahiers du Cinema l’uomo nel bosco è un noir grottesco sui silenzi ed i segreti della vita di provincia. Jeremie torna al suo paese natale per partecipare al funerale del fornaio, suo vecchio datore di lavoro. Il suo arrivo innescherà però l’ostilità del figlio Vincent e innescherà dinamiche complesse tra gli abitanti del villaggio, che costringeranno tutti a fare i conti con i loro atteggiamenti più ambigui. Già disponibile. Qui la nostra recensione.
We’re All Going To The World’s Fair
Racconto di formazione su sfondo horror, che con straordinaria lucidità ragiona di un’adolescenza rifugiata in rete per evitare di crescere a tutti i costi. Anche se volesse dire credere ad una bugia. Casey è una teenager solitaria che, come molti coetanei, passa gran parte delle sue giornate in rete, tra i feed social ed il costante desiderio di raccontarsi. Un giorno viene a conoscenza dell World’s Fair Challenge, una sfida social identica a moltissime altre e che tuttavia attrae la sua attenzione. Già disponibile. Qui la nostra recensione.




















