La nave dolce
di Daniele Vicari
L'8 agosto del 1991 la nave albanese Vlora approda a Bari con a bordo 20.000 persone salite con la forza a Durazzo. Senza aspettare l'attracco qualcuno si butta subito in mare per arrivare a nuoto sulla terraferma, qualcun altro intona invece in coro "Italia, Italia" facendo il segno di vittoria con le dita. Dopo lunghe operazioni di sgombero del porto, però, tutti vengono rinchiusi all'interno dello Stadio della Vittoria per essere rimpatriati. Solo 1.500 riuscirono a fuggire.
La nave dolce è una produzione Indigo Film e Apuleia Film Commission con Rai Cinema. L'aggettivo "dolce" del titolo è usato perché la nave Vlora trasportava tonnellate di zucchero imbarcato a Cuba. Il film è stato presentato il 2 settembre scorso come Evento Speciale Fuori Concorso alla 69^ Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, dove ha ricevuto il Premio Francesco Pasinetti (SNGCI) come miglior documentario e il Biografilm Lancia Award (ex aequo con Bad 25 di Spike Lee).
(E. P.)