La noche de la bestia, di Mauricio Leiva Cock

Un concreto imperdibile, il furto dei preziosi biglietti, due metallari che non si danno per vinti. il vincitore di Seeyousound 2022 è un racconto sulla musica come strumento di emancipazione

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La noche de la bestia (The night of the beast) è il film che si aggiudica il primo premio nella sezione lungometraggi di finzione all’edizione n°8 di Seeyousound (sulla pagina instagram ufficiale del festival trovate tutti i vincitori). Il lungometraggio d’esordio di Mauricio Leiva Cock, attraverso il racconto di una giornata particolare di due adolescenti, rende la musica “simbolo di speranza, fondamenta per la comunità e personale dichiarazione di indipendenza”, ricordandoci come essa sia “strumento per migliorare il significato e il valore della nostra vita”.

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È il 2008 quando gli Iron Maiden annunciano il loro primo storico concerto in Colombia, nella capitale Bogotà l’eccitazione è palpabile, migliaia di fan si radunano fin dalle prime ore davanti al Simon Bolivar Park, dove scoppiano tafferugli con la polizia. Vargas e Chuki sono due adolescenti metallari, due ragazzini che riescono, rubando dei soldi alla madre di quest’ultimo, a comprare i biglietti per il tanto agognato concerto. La noche de la bestia segue ventiquattro ore nella vita dei due metallari mentre si aggirano per la città ingannando il tempo. L’incontro con una banda di giovani criminali, e il furto dei biglietti, potrebbe mettere fine alla loro possibilità di entrare al concerto, ma questo non basterà di sicuro a fermare i loro sogni.

La noche de la bestia è un film super low-budget. Girato con pochissimi soldi, riesce a fare di quello che potrebbe essere uno svantaggio un punto di forza. Levia Cock porta infatti la sua storia per le strade della città, una soluzione per ovviare a dei limiti economici, ma che così facendo lo rende testimone di una quotidianità vissuta dal vero, in un ambiente cittadino reale. Il film punta un riflettore sui problemi socioeconomici di Bogotà: microcriminalità, povertà, forze dell’ordine inadatte e corrotte.

La possibilità di andare al concerto degli Iron Maiden non è soltanto il capriccio di una coppia di adolescenti. Per Chuki e Vargas questo significa un momento di isolamento dagli affanni di una vita al limite della soglia di povertà, un momento felice in un mondo senza prospettive per il futuro. Il film dà una visione negativa delle possibilità di emanciparsi dei ragazzi. In un mondo ostile, in cui le forze dell’ordine piuttosto che difenderli si accaniscono contro di loro, i protagonisti, in particolare Vargas, sembrano destinati a ripetere gli errori dei genitori. In un ciclo di generazioni sempre uguali tra loro

La noche de la bestia è un film che riesce a mantenere un tono leggero, soprattutto grazie ad inserti visivi extradiegetici e un abbondante uso di musica rock, sia degli Iron Maiden che di gruppi metal della scena colombiana. Questa aura di positività sembra trasferirsi anche ai personaggi di Chuki e Vargas e, nonostante i temi trattati e le poche prospettive per il futuro, il film sembra chiudersi con una nota di speranza: il recupero dei legami amicali e famigliari potrebbe essere il primo fondamentale tassello per un futuro migliore per i due giovani metallari.

La valutazione del film di Sentieri Selvaggi
3.5
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Il voto dei lettori
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