La programmazione di Fuori Orario dal 16 al 22 aprile

Omaggio a Marco Melani e focus su Bruno Dumont con P’tit Quinquin e Coincoin et les z’inhumains

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Domenica 16 aprile dalle 2.30 alle 6.00

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Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Luciani Turigliatto

presenta

THE MAN WITH THE GOLDEN EYE. UNA NOTTE PER MARCO MELANI

a cura di Fulvio Baglivi

SULLE TRACCE DI MARCO MELANI: CHIARA SEGHETTO RACCONTA IL SUO PROGETTO

(Italia, 2023, col., dur. 10’ circa)

A cura di: Fulvio Baglivi

Chiara Seghetto da più di dieci anni porta avanti il progetto di un film dedicato a Marco Melani, fondatore di Fuori Orario cose (mai) viste e di Schegge ma anche sceneggiatore, programmatore di festival e cineclub…ladro e frate di cinema come recita il titolo del libro a lui dedicato. L’autrice racconta a che punto è il suo cammino lungo le tracce di Marco.

MARCO MELANI–THE MAN WITH GOLDEN EYE (WORK IN PROGRESS) PRIMA VISIONE TV

(Italia, 2023, col., e b/n, dur., 120’ circa)

Di: Chiara Seghetto

Fuori Orario è felice di trasmettere un montaggio “work in progress” del progetto che Chiara Seghetto sta raccogliendo in modo totalmente indipendente da più di 10 anni, seguendo tracce dello straordinario cineasta che è stato Marco Melani. Sono state fatte oltre trenta interviste a parenti e amici, registi, critici, curatori. Tra questi troviamo grandi nomi del cinema italiano e internazionale, della critica e della televisione: Otar Ioseliani, Amos Gitai, Giuseppe Bertolucci, Clare Peploe, Fiorella Amico, Chema Prado, Tonino de Bernardi, Paolo Benvenuti, Francesca Archibugi, Julio Bressane, Enrico Ghezzi, Adriano Aprà, Marco Giusti, Sergio Grmek Germani, Roberto Silvestri e tanti altri…

“Marco Melani sembra non essere rimasto impresso nella memoria dei posteri nel modo in cui avrebbe meritato. Raccontarlo è dunque rivendicarlo perché il suo agire il cinema ha molto da insegnarci: come spettatori, come autori, come curatori e come critici.

Cosa ci insegna? – A rivoluzionare, ad azzardare, a non perire nella quieta indifferenza del precostituito.” Così scrive Chiara Seghetto nel progetto del suo film dedicato a Marco, “uomo dall’occhio d’oro”, figura imprescindibile della nostra trasmissione quanto per il cinema tutto, la magnifica ossessione a cui ha regalato la sua vita.

 

Venerdì 21 aprile dalle 1.40 alle 6.00

IL RISCHIO DELLA COMMEDIA (1)

a cura di Lorenzo Esposito

P’TIT QUINQUIN 

(Francia, 2014, col., dur., 205’, v.o.sott.it.)

Regia: Bruno Dumont

Con: Alane Delhaye (P’tit Quinquin), Lucy Caron (Eve Terrier), Bernard Pruvost (com Van der Weyden), Philippe Jore (ten/lt. Carpentier), Philippe Peuvion (il padre di/father of Quinquin), Cindy Louguet (la signora/Mme Campin)

Stupefacente serie in 4 puntate (che può anche venire presentata come film lungo). Una detection poliziesca nella campagna francese per scoprire chi ha smembrato una giovane donna: con due maldestri e scaltri poliziotti, il comandante Van der Weyden e Rudy Carpentier, che si muovono come in una comica burlesque sotto gli occhi di un bambino…  Il sorpendente cambio di registro di Bruno Dumont, secondo il quale “la commedia ha lo stesso potere esplosivo del dramma, la capacità di arrivare dritti al cuore delle cose, ed è sempre una possibilità e un rischio”.

 

Sabato 22 aprile dalle 1.45 alle 7.00

IL RISCHIO DELLA COMMEDIA (2) 

a cura di Lorenzo Esposito

COINCOIN ET LES Z’INHUMAINS                    PRIMA VISIONETV

(Id, Francia, 2018, col., dur., 211’ , v.o. sott., it.)

Regia: Bruno Dumont

Con: Alane Delhaye (Coincoin), Lucy Caron (Eve Terrier), Bernard Pruvost (com Van der Weyden), Philippe Jore (ten/lt. Carpentier), Philippe Peuvion (il padre di/father of Coincoin), Cindy Louguet (la signora/Mme Campin)

Dumont prolunga le avventure di Quinquin in quella che lui stesso ha definito “seconda stagione” di P’tit Quinquin. Dumont si inoltra nei territori più estremi della commedia esplorandone il lato più visionario e surreale.

Quinquin è ormai adulto e si fa chiamare CoinCoin. Frequenta la Côte D’Opale e partecipa alle riunioni del Partito Nazionalista con il suo amico d’infanzia Fatso. Il suo vecchio amore, Eve, lo ha abbandonato per Corinne. Quando viene rinvenuto uno strano magma nei pressi della città, gli abitanti iniziano improvvisamente a comportarsi in modo molto strano. I nostri due eroi, il capitano Van Der Weyden e il suo fedele assistente Carpentier, indagano su questi attacchi alieni. L’invasione extraumana è iniziata.

 

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