'La variante Godard!'

10/14 febbraio 2010

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Alphaville Cineclub
Roma, Via del Pigneto 283
 
La Variante Godard !
 
10/14 febbraio 2010
 
 
 
Alphaville Cineclub propone, dal 10 al 14 febbraio prossimi, nella sua sede di Via del Pigneto 283 dalle ore 21.00, ‘ La variante Godard ’, selezione monografica dedicata al regista francese quest’anno ottantenne, autore, tra gli altri, del famosissimo “A bout de soufflé”, capolavoro della Novelle Vague di cui a marzo si celebrano i 50 anni di uscita nelle sale.
Parigino doc, studente alla Sorbona, grande frequentatore di cineclub, di cui ha apprezzato da subito la proposta di “cinema vivo” attraverso lo studio e la rivalutazione di autori grandi e piccoli, Godard incontra il teorico A. Bazin nel 1950 ed insieme ad i suoi amici Truffaut, Rivette, Rohmer, Resnais e Chabrol collabora attivamente ai Cahiers du Cinema, rivista di critica cinematografica, a tutti gli effetti prima cellula della futura Nouvelle Vague.
Autore di rottura, teorico del linguaggio filmico, documentarista influenzato dalla contestazione sessantottina, il cinema di Godard non sviluppa storie compiute, propugna un montaggio visibile ed imperfetto, critica eppure apprezza il cinema medio americano, ritiene l’ immagine il mezzo e non il fine della comunicazione e quindi  il necessario stimolo per riflessioni ed idee nuove.
Amato dai giovani registi per il suo rifiuto delle regole, Godard è ancora oggi una figura centrale della cinematografia internazionale.
La monografica inizia mercoledì 10 febbraio con la proiezione dell’opera prima “Fino all’ultimo respiro” (1960), manifesto della Nouvelle Vague che contribuì alla trasformazione linguistica del cinema negli anni ’60. E’ la storia di Michele, ladro di automobili, omicida ricercato dalla polizia, innamorato di Patrizia, interpretato da un Belmondo insolente e duro ma dal cuore tenero…
Seguirà “Questa è la mia vita ” (1962), opera adulta del primo periodo di Godard, composta di 12 quadri, originata da un’inchiesta giornalistica sulla prostituzione ed interpretata dalla giovane Anna Karina nelle vesti di una commessa insoddisfatta che diventa una professionista del marciapiede.
Giovedì 11 febbraio la serata si apre con la proiezione del lungometraggio “Agente Lemmy Caution: mission Alphaville” (1965),in cui l’Agente del titolo ha una missione da compiere ad Alphaville, città del futuro di un’altra galassia, dove tutto è diretto e programmato da Alpha 60, innovativo computer che ha messo al bando i sentimenti. Non per sempre..
La serata proseguirà con “Il mondo nuovo” (1963), episodio da ROGOPAG, breve storia di un’esplosione atomica su Parigi che cambia i sentimenti dei parigini.
Venerdì 12 è prevista la proiezione del lungometraggio ‘Due o tre cose che so di lei’ (1966), storia della parigina Juliette che integra il bilancio familiare prostituendosi ad ore, in realtà manifesto aspro contro la società dei consumi declinato alla  maniera di Godard, protagonista una convincente e bella Marina Vlady…
Seguirà una selezione di corti firmati dal regista in vari periodi del suo percorso artistico.
Per la prima volta ad Alphaville in lingua italiana, “Il bandito delle 11” (1965), film fintamente poliziesco, in realtà poema cinematografico e grido di rivolta, tratto dal roma nzo “Obsession” di L. White, aprirà la serata di sabato 13 febbraio, che proseguirà con la visione di ‘Weekend, un uomo ed una donna dal sabato alla domenica’(1967), pamphlet satirico sulla borghesia neocapitalista qui in forma di coppia che parte per  il weekend e si ritrova prigioniera del fronte di Liberazione . Famosa la lenta carrellata di dieci minuti senza stacchi sulla strada intasata di auto in coda….
Ultimo appuntamento con il quasi ottantenne Godard per domenica 14 febbraio con la proiezione di ‘Nouvelle Vague’(1990), strana ed inquietante storia d’amore e di morte che vede tra i protagonisti l’icona del cinema francese A. Delon, qui affiancato dalla botticelliana Domiziana Giordano, in una trama stracolma di citazioni cinematografiche (secondo un attento spettatore parigino sono esattamente 361!)
Nel corso delle serate saranno proiettate interviste e documenti d’archivio dedicati al regista.
Introduzione a cura di Patrizia Salvatori
 
 
Entrata con tessera e sottoscrizione
Locale climatizzato
 
Info:  3393618216 – 3388639465
         alphaville2001@libero.it
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