L’altra metà dell’amore, di Lea Pool

Il film di Léa Pool possiede una sua coerente durezza nel mettere in scena quel progressivo desiderio di morte, affidandosi anche alla forte presenza istintiva di una efficace Piper Perabo e alle metamorfosi di uno spazio che si trasforma quasi in una foresta in cui ambientare un film d’avventura