"L'amore non basta mai", di Maria Blom

Il film dell'esordiente svedese Maria Blom è serenamente ripiegato in quegli spazi che il cinema nordico ha da sempre riservato ai cupi interni famigliari. In questo capitolo però il registro cambia: un colorato intreccio sulle patologie affettive, in un crescendo da commedia amara

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Se fossimo degli spettatori consapevoli avremmo subito intuito che dietro l'astratto titolo di questo film svedese, premiato dal successo di pubblico in patria e candidato come miglior film straniero agli Oscar 2006, si nasconde un opera completamente diversa. Il sapore amaro dell'inganno da cartellone è un boccone troppo amaro per essere digerito in fretta e furia dopo l'uscita dalla sala. Il ribaltamento delle subconscie aspettative non avviene, come da copione, nel finale ma nella prima parte quando la fuga della protagonista è compiuta e definitiva. L'esperta di informatica Mia (Sofia Helin) è lontana dal iccolo villaggio nativo da ben quindici anni, ha una vita indipendente e apparentemente soddisfacente nella moderna Stoccolma. Il settantesimo compleanno del padre è l'occasione per rimettere piede nelle terre dei laghi che aveva lasciato tempo fa. La valigia è ovviamente piena di ricordi e qualche amara incomprensione con le due sorelle: Elvor,la rigida madre di famiglia dai valori ben radicati e Gunilla, svampita neodivorziata. Attorno alla corte-casa ruotano molte figure dell'infanzia con cui la fragile Mia sente di dover ristabilire un contatto. Le tre sorelle si ritrovano sotto lo stesso tetto a rinfacciarsi le proprie scelte di fronte alla sfacciata predilezione del vecchio patriarca per la giovane Mia a cui tra l 'altro sarà lascito il terreno del lago, ambita  eredità, che sarà la goccia dell'ira per la presunzione di Elvor. La festa di compleanno sarà la girandola finale, e tragica, per ricollocare ogni singolo tassello della disordinata valigia dei ricordi di Mia nel posto vacante, e la possibilità per molti invitati di rimettere in discussione le certezze di una vita fin troppo tranquilla. L'amore non basta mai è uno strano caso di alterazione shakespeariana, la Blom viene dal teatro e si vede,ripercorre la tragedia del morente King Lear abbattendo tutte le torri della drammaturgia, così sul campo della sceneggiatura rimangono, amputati e malfermi, i riflessi delle tre sorelle impastati in una girandola di rimpianti.

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Titolo Originale: Dalecarlians


Regia: Maria Blom


Interpreti: Sofia Helin, Kajsa Ernst, Ann Petren, Lars G. Aronsson, Barbro Enberg, Joakim Lindblad


Distribuzione: Teodora Film


Durata: 98'


Origine: Svezia, 2004

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