Le scene più cult di James Bond

L’agente segreto più famoso al mondo non può che essere James Bond, il quale nei suoi numerosi film è rimasto impresso nelle menti degli spettatori nelle più svariate situazioni. Ognuno di noi ha probabilmente la sua scena preferita e anche il suo attore preferito che ha vestito i panni di 007.
Il personaggio nasce agli inizi degli anni ’50 dalla penna dello scrittore britannico Ian Fleming, mentre la prima versione cinematografica venne prodotta nel 1962 con il famoso “Licenza di uccidere”, con l’eterno Sean Connery nei panni dell’agente 007. Il film ebbe subito un gran successo ed incassò al botteghino più di 60 milioni di dollari, una cifra davvero significativa allora.
Nel corso dei decenni sono usciti numerosi altri film, dove per ovvi motivi nel corso del tempo l’attore principale è stato sostituito. Nel 2021 è uscito “No Time to Die”, ultimo capitolo interpretato da Daniel Craig nei panni di James Bond dal 2006 con “Casinò Royale”. Per il 2023 sono previste le riprese del prossimo film, ma tutto ancora tace su chi sarà il prossimo attore che interpreterà il famoso agente segreto. E così, in perfetto stile amarcord, ecco qui di seguito un viaggio indietro nel tempo, ripercorrendo tutte le scene cult di James Bond.

Prima le buone maniere
Nel primo film “Licenza di uccidere”, James Bond viene catturato dal villain più iconico della serie, il Dr. No. Per rispettare la galanteria il Dr. No invita James Bond a cena e anche se la scena non inizia nel migliore dei modi, con l’agente segreto che cerca di sottrarre un coltello, la conversazione tra i due assumerà una piega davvero interessante.
È in questo momento infatti che il Dr. No svela le sue intenzioni, l’esistenza di SPECTRE e che in passato venne rifiutato dagli Stati Uniti come collaboratore. Il Dr. No arriva anche ad offrire a James Bond di far parte dell’organizzazione, ma ovviamente Sean Connery non può far altro che declinare l’invito.
Maestro di eleganza
Salto in avanti nel 2012, dove Daniel Craig interpreta James Bond nel film “Skyfall”, un episodio carico di animazione e colpi di scena. In uno di questi, mentre si trova su un treno, Bond si vede costretto ad usare un bulldozer per ripararsi dal mitra di un nemico e farsi strada!
Apre uno squarcio nel vagone successivo e ci si tuffa dentro, ma dopo esser atterrato e nonostante sia ferito, trova il tempo di aggiustarsi i polsini che durante l’acrobazia devono esser saltati. Caratteristica unica dell’agente segreto più famoso del mondo, la sua eleganza senza tempo, sempre e comunque, è rimasta costante in ogni film della saga.

“Sono Bond, James Bond”
Probabilmente questa è una delle frasi più famose pronunciate da James Bond, sempre nel primo film “Licenza di uccidere”. L’agente segreto interpretato da Sean Connery è intento a giocare una partita di Blackjack e viene sfidato da una avvenente donna in rosso, Sylvia Trench, interpretata dalla splendida Eunice Gayson. Il blackjack è un gioco di strategia e probabilità per questo sarà utile sfruttare le offerte senza deposito per i casinò online per fare pratica ed affinare le proprie strategie.
Nel corso della partita l’agente 007 vince ripetutamente grandi somme contro la sua avversaria, fino alla partita finale dove la Trench alza la posta, ma non può far altro che perdere avendo il punteggio di 18 mentre Bond ha un 19. Poco prima della partita finale i due si presentano ed è qui che l’agente segreto risponde con la sua iconica frase, “sono Bond, James Bond”.

Calma e sangue freddo!
Nel film del 1967 “Goldfinger” con Sean Connery come attore, vi è una scena che è rimasta nella memoria di tutti gli appassionati: il laser. Bond è stato catturato dal suo nemico, Goldfinger, il quale lo lega ad un tavolo e mentre chiacchiera con lui in tutta tranquillità, punta un laser sul tavolo che piano piano sale lasciando un evidente solco sulla superficie che non lascia dubbi sull’imminente pericolo.
L’agente segreto non sembra così tranquillo come Goldfinger, anzi probabilmente pensa che sia una delle ultime avventure. Lo stesso si aspetta il villain che non vuole altro che uccidere 007, ma infine viene convinto a risparmiarlo perché sembra che abbia delle informazioni preziose e valga più da vivo che da morto. In qualche modo James Bond riesce sempre a cavarsela!

Non si sfugge a James Bond
“Casino Royale” del 2006 può esser visto come un momento di svolta nei film di James Bond, nei quali per la prima volta l’attore protagonista è Daniel Craig. Questa puntata mostra l’agente segreto in una luce nuova, più moderna ma anche più cruenta. L’azione è al centro della pellicola e questa prospettiva appare chiara nella scena in cui James Bond insegue un fuggitivo che pratica parkour.
Questi non è altro che Sébastien Foucan, uno tra i pionieri del parkour. La scena è ad alta adrenalina e spettacolarità con salti impensabili, ai quali lo stesso Bond stenta a stare dietro. Il fuggitivo tuttavia per sfuggire all’agente segreto si rifugia nell’ambasciata di Nambutu, paese fittizio in “Casinò Royale”, ma viene raggiunto da Bond e catturato.
Ci sarebbero molte altre scene di cui parlare, perché nei numerosi episodi di 007 i momenti iconici che hanno fatto la storia della saga sono davvero tanti.
Non resta quindi che tornare nel presente e con uno sguardo al futuro, aspettare il prossimo capitolo della saga, cercando di scoprire tra i vari rumors chi sarà il prossimo James Bond dopo 15 anni di Daniel Craig.

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