LETTE E… RIVISTE – Le riviste di cinema da tutto il mondo (marzo-aprile 2008)
Questa volta sguardo su Empire, FilmInt, Creative Screenwriting, Film Ireland, Cinefex, Impact
A 19 anni dalla sua ultima apparizione, Indiana Jones torna sul grande schermo nel Regno del teschio di cristallo. Un’avventura nella quale si scontrerà con personaggi di tutti i tipi, misteri vecchi di secoli ed inflessibili agenti, come l’Irina Spalko interpretata da Cate Blanchett. Empire celebra il grande evento cinematografico con un numero più che speciale dedicato in primis proprio all'intramontabile Indy, impegnato in un nuovo capitolo della saga dal finale aperto. Destino già scritto invece, per la cospirazione ordita ai danni di Adolf Hitler in Valkyrie di Bryan Singer. Il regista parla in un'intervista esclusiva di eroi di guerra tedeschi, di come ha fatto indossare a Tom Cruise la benda e dei suoi progetti per un sequel di Superman. Sequel mania anche per Rob Cohen che, dopo Fast and Furious e XXX, si sente pronto per dirigere il terzo “episodio” de La mummia, questa volta al cospetto del drago Imperatore. Non è mai troppo presto però, per diventare storia passata. Lo sa perfettamente Daniel Craig, lo 007 in carica, prossimamente sugli schermi in Flashbacks of a Fool. Titolo anticipatore?
http://www.empireonline.com/magazine/
Tutto quello che uno sceneggiatore dovrebbe sapere su come dirigere una pellicola, in Creative Screenwriting di questo mese, che riporta informazioni preziose per chi vuole portare sullo schermo le proprie creature attraverso la macchina da presa. Altrettanto preziose le dichiarazioni rilasciate alla rivista dalle penne di Smart People, Forgetting Sarah Marshall, In amore niente regole e altri ancora, che istruiscono i lettori nella difficile arte di portare una coppia romantica dalla carta alle immagini. Dal quartier generale di Los Angeles, il bimestrale dedicato interamente a quanti si interessano di scrivere per il cinema, non perde l’occasione per parlare della fine dello sciopero degli sceneggiatori, della loro rivoluzione e dell'inizio di una nuova stagione per un business finalmente rinnovato. Gli autori dello script di Across the Universe e Giù per il tubo cambiano rotta, decisi a parlare di una rapina da record rimasta nell’oblio per più di 30 anni e Michael McCullers, dopo Austin Powers, si scopre uno scrittore migliore, lanciato com'è nel dirigere lui stesso la pellicola a cui donerà la trama narrativa.
http://www.creativescreenwriting.com/current.html
Emblematica la nuova copertina di Film Ireland. Al centro dell' “indagine” di aprile, le connessioni cinematografiche tra Irlanda e Stati Uniti. Kirsten Sheridan condivide con i lettori della rivista l’esperienza hollywoodiana di August Rush, attraverso una cronaca puntuale, mese dopo mese, delle tappe che hanno portato dall’idea originale alla realizzazione finale. Dalla musica all’amore. Quello per l’oro nero di Daniel Plainview in Il petroliere di Paul Thomas Anderson e quello per una donna, che supera in Atonement di Joe Wright i confini della crudeltà della guerra. Due storie intense, due registi irlandesi che danno corpo ad una schiera di artisti “nazionali” impegnati sempre più spesso in pellicole dalla forte risonanza internazionale. Fino a P.S. I Love You, storia irlandese calata nel mondo americano, che toglie a Lost in Translation il primo posto nella classifica degli incassi ottenuti dal distributore anglo irlandese Momentum Pictures. E l’inchiesta segue la scia delle banconote, esaminando quanto l'aspetto economico influenzi la percezione del cinema irlandese. Si chiude con le dichiarazioni di David Collins, Kirsten Sheridan, Martina Niland, John Carney and Mark O’Halloran, a tu per tu con l’Irish Film Industry.
http://www.filmireland.net/121/index.htm
Roland Emmerich riporta in vita mammut, giganteschi uccelli e tigri dai denti affilati nel titanico 10.000 A.C. Cinefex di aprile torna alle origini del progetto, analizzando il processo che ha portato le creature "disegnate" dai Tatopoulos Studios a trasformarsi in bestie “reali” grazie alla Computer Grafica della The Moving Picture Company e della Double Negative. Nomi più che conosciuti anche dietro le quinte dell’animazione di troll, orchi e goblin, resi co-protagonisti della pellicola di Mark Waters, Spiderwick – Le cronache, dalla rinomata Industrial Light & Magic di George Lucas. Di nuovo la Double Negative in prima fila per Cloverfield, del quale ha curato lo spazio degli esterni ed i movimenti della misteriosa creatura newyorkese, In una Ground Zero ripopolata dalla mente di J.J. Abrams e dall'occhio di Matt Reeves. Per chiudere, uno sguardo agli effetti speciali de La guerra di Charlie Wilson, con la squadra della Whodoo EFX supervisionata da Richard Edlund, lanciata assieme al regista Mike Nichols contro l'Unione Sovietica della guerra fredda.
http://www.cinefex.com/backissues/issue113.html
http://www.impactmoviemagazine.co.uk/index.php