L’evento CINEPLASTIC allo Spazio Off di Roma

Coadiuvata da Federico Raponi, la scienziata Raffaella Bullo presenterà al pubblico la sua osservazione empirica sulla plastica nel cinema. Il 30 marzo alle 18:00

-----------------------------------------------------------------
OPEN DAY OPERATIVO: A scuola di cinema, a Roma 3/4 maggio (iscrizione gratuita)

-------------------------------------------------

Fundraising per l’audiovisivo: Corso online dal 14 aprile

-----------------------------------------------------------------
Produzione e Distribuzione Cinema: due corsi dal 6 maggio

-------------------------------------------------

Si svolgerà nei locali di Spazio Off di Roma, domenica 30 marzo alle ore 18:00 CINEPLASTIC, “osservazione empirica cinematografica” sull’elemento della plastica nella cinematografia condotta dalla scienziata Raffaella Bullo, che insieme a Federico Raponi analizzerà.

L’evento presentato da Federico Raponi, accoglierà la scienziata Raffaella Bullo la quale presenterà agli spettatori la sua osservazione sull’elemento della plastica nella cinematografia, un materiale dal significativo impatto sociale e ambientale nel mondo dell’arte e della scienza.

Laureata in Scienze ambientali, Bullo conduce progetti di ricerca sull’inquinamento occupandosi da 4 anni di microplastica e scienze della cittadinanza.
In una intervista per Tutta Scena, dichiara: “Dal frutto delle mie esperienze riguardo le microplastiche, ho incominciato a osservare veramente il materiale realizzando la sua importanza. La plastica si vede nella superficie, ma qui si tratta di una osservazione di tipo empirica necessaria per la scienza, attraverso il cinema”.
La scienziata parte così dalla storia della settima arte, dalla letteratura e dalla musica, soffermandosi sulla plastica considerata da lei un materiale rivoluzionario che ha cambiato le sorti dell’umanità a metà dell’800. Il lavoro è nato dal suo amore per il mare e per il cinema, infatti, come le stessa racconta “le immagini raccontavano un sottotesto relativo alle plastiche. Son partita da alcune scene di film, ho incominciato a tagliare per poi ricostruire una narrativa storica, sociale e ambientale, con una serie di pubblicazioni di dati accessibili a tutti”.


STUDIA CINEMA CON SENTIERI SELVAGGI!


    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative