LIBRI DI CINEMA – "Orson Welles. It's all true", a cura di Mark W. Estrin
Interviste, profili e conferenze stampa aiutano a ritrarre lo sviluppo di quel personaggio pubblico controverso ed irriverente, ma anche a delineare una personalità molto più complessa di quella aneddotica che ha dato corpo alla sua leggenda (Minimum fax)
ORSON WELLES. IT’S ALL TRUE
Interviste sull’arte del cinema
Mark W. Estrin
Minimum fax
finito di stampare nel febbraio 2005
372 pag. – 14,50 euro
“Ha qualche teoria su cosa le accadrà dopo la sua morte?”, chiede Kennet Tynan a Orson Welles nel corso di un’intervista del 1967 contenuta in questo volume. “Quanto alla mia anima non so", risponde Welles con la sua caratteristica ironia, "ma il mio corpo verrà mandato alla Casa Bianca. Nel passaporto americano si chiede di indicare il nome e l'indirizzo della persona alla quale inviare le proprie spoglie in caso di morte. Molti anni fa ho scoperto che non c'è alcuna legge che vieti di scrivere il nome e l’indirizzo del Presidente (…) Durante i lunghi anni della presidenza Eisenhower, quasi quasi avrei avuto voglia di morire, per fargli trovare un bel giorno la mia bara depositata davanti al televisore".
Nessuna bara con il corpo di Welles è mai stata recapitata alla casa Bianca a testimonianza della sua dipartita, avvenuta nel 1985. Ciò che resta di Welles, al di là delle opere che ha scritto, diretto e interpretato a teatro, al cinema e alla radio, sono i suoi interventi scherzosi ed ironici, rilasciati nelle interviste, nelle rubriche che teneva sui giornali, nelle radiocronache settimanali.
Questo volume raccoglie una scelta sostanziosa di interviste, profili e conferenze stampa in origine pubblicate o trasmesse fra il 1938 e il 1989, quattro anni dopo la sua morte, ma anche una serie di contributi inediti.
Mentre determinati articoli pongono naturalmente l'accento sui singoli film di un particolare periodo, molti altri, specie le interviste rilasciate nei tardi anni
Tutto il materiale raccolto in questo volume aiuta a ritrarre lo sviluppo di quel personaggio pubblico controverso ed irriverente, ma anche a delineare una personalità molto più complessa di quella aneddotica che ha dato corpo alla sua leggenda.
INDICE
Introduzione 5
“L’Ombra” prende parola 35
di Richard O’Brien
Conferenza stampa sulla “Guerra dei mondi” 39
Come allevare un bambino: l’educazione di Orson Welles, che non ne aveva alcun bisogno 45
di Alva Johnston e Fred Smith
Un enfant prodige impegnato 64
di John McCarten
Welles torna ai ritmi di un tempo 67
di Thomas F. Brady
Intervista con Welles 70
di Francis Koval
Intervista con Orson Welles 78
di André Bazin e Charles Bitsch
Intervista con Orson Welles 96
di André Bazin, Charles Bitsch e Jean Domarchi
Intervista a “Monitor” (BBC) 131
di Huw Wheldon
Viaggio nella Terra di Don Chisciotte 155
di Juan Cobos, Miguel Rubio, J.A. Pruneda
Le interviste di Playboy: Orson Welles 191
di Kenneth Tynan
Orson Welles: Shakespeare, Welles e le talpe 217
di Richard Marienstras
Cinque giorni nella vita del comandante Welles 251
di Michael Boujout
Intervista da “The Orson Welles Story” 256
di Leslie Megahey
Ricordo di Orson Welles 301
di Gore Vidal
APPENDICI
“Bigger than life” 321
di Serafino Murri
Film incompiuti, sceneggiature e progetti mancati di Orson Welles 337
Cronologia 343
Filmografia 355