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In una curiosa sovrapposizione tra vita e cinema, solo alcuni mesi dopo le anteprime del suo film d'esordio Little Birds al Sundance e allo Zurich Film Festival 2011, il regista e sceneggiatore Elgin James, musicista hardcore punk, vegano dall'età di undici anni e attivista straight edge, viene condannato a un anno di prigione per un tentativo di estorsione che avrebbe commesso nel 2006.

"L'ultimo periodo è stato un misto dei momenti peggiori e migliori della mia vita" dice il regista quarantunenne, cresciuto tra una fattoria di quaccheri, orfanotrofi e case famiglia e poi stabilitosi a Boston. Tra i suoi eroi, cita John Cassavetes e Terrence Malick. "Devo accettare le conseguenze del mio passato, ma cercherò di continuare la carriera cinematografica".

Nel frattempo Little Birds esce nelle sale USA (a Giugno).

Il film è ambientato a Salton Sea, California, nei pressi di un lago nel mezzo nel deserto. Quella che un tempo era un'oasi per ricchi e famosi è diventata una città fantasma fatta di trailer park, alberghi abbandonati e spiagge dove pesci e uccelli muoiono per l'inquinamento.

Due quindicenni, Lily (Juno Temple, Killer Joe, Lovelace, Il cavaliere oscuro – Il ritorno, Jack and Diane) e Alison (Kay Panabaker, Fame) sognano di fuggire dalle poche prospettive della loro piccola città. Entrambe non hanno il sostegno delle famiglie: Lily subisce a fatica il controllo di una madre problematica (la Leslie Mann di Molto incinta, 40 anni vergine, This is 40, stavolta in un ruolo drammatico). Per la teenager l'unico diversivo è costituito dalle visite di una giovane zia (Kate Bosworth, Cani di paglia). Alison è cresciuta con un padre alcolizzato.
L'incontro delle due amiche con tre skateboarders, David, Jesse e Louis, le porterà a rubare un camion e fuggire a Los Angeles, dove finiranno per essere coinvolte nella piccola criminalità della città.

Nel cast anche Kyle Gallner (Il messaggero, Red State) Neal McDonough (Captain America: Il primo vendicatore) Carlos Pena (la serie tv Big Time Rush) e David Warshofsky (Il Petroliere).

Nel film, benchè la vicenda sia narrata dal punto di vista delle protagoniste femminili, c'è anche una certa componente autobiografica. "Sono imbarazzato per aver sprecato parte della mia esistenza; ma sentivo il bisogno di lasciarmi ogni violenza alle spalle. I laboratori del Sundance Institute, comunque, mi hanno letteralmente salvato la vita" ha raccontato James al New York Times.

"Venivo dal nulla, non ero mai stato a scuola di cinema, non ne sapevo nulla, tranne che alcuni film mi hanno profondamente modificato. I workshop sono ancora meglio: quando sei in giro con Caleb Deschanel e lui ti mostra dove collocherebbe la macchina da presa, è meglio di qualunque altra scuola. Anche Catherine Hardwicke mi ha ispirato e influenzato, aiutandomi a capire che posso girare un film con 500.000 dollari in 18 giorni, visto che lei ha impiegato ancora meno tempo per Thirteen."

Little Birds, come pure Here di Braden King e Martha Marcy May Marlene di Sean Durkin, è stato sviluppato insieme ad altri 6 progetti nei lab del Sundance, poi ha catturato l'attenzione dei produttori della Polsky Film e della Hunting Lane Films: Alan e Gabe Polsky si sono occupati di Il cattivo tenente – ultima chiamata New Orleans e preparano Motel Life, mentre la Hunting Lane ha prodotto Blue Valentine di Derek Cianfrance e il suo atteso secondo film The Place Beyond the Pines.

Nel tradizionale video di Meet the Artists Elgin James, a gennaio di quest'anno, raccontava il suo progetto al pubblico del Sundance. Tutte le foto e il poster di Little Birds sono come sempre nella nostra gallery.

 

 

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