Livid di Bustillo e Maury: a caccia dell'onda francese
Non siamo ancora riusciti a vedere Livid, secondo lungometraggio di Julien Maury e Alexandre Bustillo, registi francesi di À l'intérieur, che già si predispone un remake in lingua inglese. Discutibile, come quelli annunciati di Martyrs, Old Boy e Battle Royale
Non siamo ancora riusciti a vedere Livid, secondo lungometraggio di Julien Maury e Alexandre Bustillo, registi francesi di À l'intérieur, che già si predispone un remake in lingua inglese.
A rendere il tutto più paradossale, come fa notare Twitch, anche se i diritti di distribuzione negli USA di Livid sono stati acquistati (da Dimension Films) la pellicola non è stata ancora portata in sala, e a finanziare il remake in inglese sarebbe la SND: una società francese!
Nell'iniziativa è coinvolto Doug Davison della Quadrant Pictures, lo stesso personaggio dietro a due altri discutibili remake in lingua inglese in programma: quello di Old Boy e quello di Battle Royale.
Di recente è stato annunciato anche il rifacimento di un piccolo gioiello messicano, Somos lo que hay di Jorge Michel Grau, questo almeno affidato al regista Jim Mickle, che ha promesso di non snaturare il film originale.
Livid (info, prime immagini, anteprima) prodotto dai giovani e appassionati Vérane Frédiani e Franck Ribière di La Fabrique de Films (La Meute, Amer), è uscito in patria lo scorso autunno ed è stato presentato in diversi festival internazionali (dal TIFF allo Screamfest: per la verità, senza ottenere grandi consensi, almeno rispetto al clamore ottenuto per il potente esordio del 2007).
Tra i protagonisti, nella storia di una giovane infermiera venire a capo dei segreti che nascondono un'antica casa e la sua anziana proprietaria, l'étoile Marie Claude Pietragalla, Chloé Coulloud, Jérémy Kapone, Félix Moati, Catherine Jacob e la Musa dei due giovani registi: Béatrice Dalle.
Le foto e il poster di Livid sono come sempre nella nostra gallery.
Nel frattempo il cinema francese continua a produrre film a budget contenuto e con una certa libertà creativa: sono a lavoro su Totem, definito "un thriller di stampo hitchockiano, ma tipicamente francese", i registi di Dans ton Sommeil, Caroline e Eric Du Potet.
Hélène Cattet e Bruno Forzani hanno iniziato le riprese del secondo lungometraggio dopo Amer: si chiama L’Etrange couleur des larmes de ton corps ed è un altro omaggio alla stagione italiana del giallo e del poliziottesco.