Lo schermo futuro – Nuovi film: dal futuro al 1800 delle fiabe

James Cameron annuncia il suo ritorno alla fantascienza, sei anni dopo "Titanic". "Paycheck", da un racconto di Dick, è uscito a Natale nei cinema americani ma, nonostante John Woo, non ha convinto. I critici d'oltreoceano ci spiegano perché. Intanto è entrato in post produzione il nuovo film fantastico diretto da Terry Gilliam, "The Brothers Grimm"

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Il suo Titanic è ancora saldamente in testa alla classifica dei film che hanno incassato di più nella storia del cinema, oltre 1.8 miliardi di dollari al box office mondiale. Negli ultimi sei anni il regista canadese James Cameron ha diretto l'ultima puntata della serie televisiva Dark Angel ed ha girato un paio di documentari sull'esplorazione sottomarina di navi affondate, uno sulla Bismark per la TV ed uno per il circuito di sale Imax sul Titanic. Nel corso dell'autunno pareva ormai certo che il suo nuovo progetto per il cinema sarebbe stato un film d'avventura basato sulle immersioni subacquee in ambito competitivo, un tema già affrontato in precedenza da Luc Besson nel suo Il grande blu. Nel corso della scorsa settimana invece, durante un convegno di appassionati di fantascienza a Los Angeles, il regista di Terminator 1 e 2 avrebbe annunciato ufficialmente che entro l'anno entrerà in produzione il suo nuovo film: sarà un film fantascientifico, sarà girato con videocamere digitali ad alta definizione 3-D e conterrà "una montagna di effetti speciali". Niente altro è stato rivelato, neanche il titolo, se non che anche questo film sarà distribuito dalla 20th Century Fox per la quale lo scorso anno ha prodotto (ma non diretto) il remake di Solaris con George Clooney nonché, in precedenza, i suoi Aliens – scontro finale e The Abyss.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

In un fine anno dominato da Il ritorno del Re l'arrivo nelle sale d'oltreoceano di Paycheck, tratto dal racconto Previdenza di Philip K. Dick, non ha provocato grandi entusiasmi. Il protagonista Ben Affleck (Daredevil) è stato onnipresente sulle riviste più per la sua relazione con Jennifer Lopez che per il suo lavoro d'attore. I due insieme hanno girato il film, Gigli, che si è rivelato un disastro clamoroso al botteghino e che da poco è stato incoronato dal sito cinespecialistico RottenTomatoes come il peggior film uscito nel corso del 2003. Paycheck, thriller futuristico diretto dal maestro del cinema d'azione cinese John Woo (Mission Impossibile II), ha raccolto commenti solo marginalmente più favorevoli. "Ben Affleck" ha scritto C. Puig su USA today "deve aver accettato di fare questo scoppiato film d'azione per incassare un bell'assegno. Questo avrebbe più senso che se dichiarasse di essere rimasto affascinato da questa storia ridicola." Dello stesso parere il critico del Minneapolis Star Tribune, C. Covert, che sostiene che "ogni scena urla L'ho fatto solo per i soldi!". D'altro canto J. Mathews del New York Daily News osserva che "non si può certo prendersela con Affleck per quanto viene pagato per il suo lavoro al cinema. È un ragazzo dall'aspetto piacevole con presenza scenica pari a zero e se i produttori vogliono continuare a offrirgli soldi per interpretare figure eroiche questo è un problema loro." Sarcastico il commento di M. Wilmington che sul Chicago Tribune si riallaccia alla trama del film, che ruota intorno ad uno strumento in grado di cancellare la memoria. "Sfortunatamente, dopo aver visto questo film, potreste desiderare di avere questo congegno a vostra disposizione, cosi da poterlo cancellare dalla vostra memoria." Con riferimento alle origini letterarie del soggetto R. Ebert sul Chicago Sun Times scrive che "ci sono innumerevoli affascinanti possibilità racchiuse nella storia di Dick e sono piuttosto rattristato dal fatto che quella che si è posta in risalto nella mente dei realizzatori di questo film sia stata la possibilità di avere inseguimenti d'auto ed esplosioni." Uno dei problemi principali del film pare essere la mancanza di originalità. A questo proposito scrive W. Arnold sul Seattle Post: "È un thriller fantascientifico così fiacco, di routine e soffocato di deja vu che è piuttosto scioccante che sia diretto da John Woo." Anche quelle recensioni che danno al film la sufficienza (all'incirca due su dieci) non brillano certo per entusiasmo. Scrive C. James su BoxOffice Magazine: "Il regista John Woo, progenitore della violenza filmica come forma d'arte stilizzata, si riposa sugli allori, mantenendo l'azione al livello giusto ma senza mai essere stupefacente." Dal punto di vista degli incassi il film si è assestato intorno ai 50 milioni di dollari, dunque un incasso di medio livello. Per trarre ciascuno le proprie conclusioni in materia si dovrà aspettare la metà di febbraio, quando la pellicola debutterà nelle sale cinematografiche italiane.


 

Dopo il disastro sul set di Don Quixotte, documentato in Lost in La Mancha, Terry Gilliam (L'esercito delle 12 scimmie) ha completato le riprese del suo nuovo film The Brothers Grimm ed è attualmente impegnato nella post produzione. Le riprese sono andate avanti per oltre quattro mesi nelle vicinanze di Praga, grazie ai congiunti sforzi finanziari della Dimension Films e della Metro Goldwyn Mayer che hanno sborsato gli oltre 75 milioni di dollari necessari alla realizzazione di quello che già si preannuncia come un film sfarzoso sia dal punto di vista delle scenografie sia da quello degli effetti speciali. Ritardi nell'inizio delle riprese e intoppi vari hanno portato alla defezione di attori già associati al progetto, da Robin Williams a Nicole Kidman. È rimasto invece Jonathan Pryce (già protagonista per Gilliam di Brazil) e sono rimasti anche i due attori principali Heath Ledger e Matt Damon, rispettivamente nei ruoli di Jake e Will Grimm. Sulla scelta degli attori Gilliam ha detto: "Hanno ruoli davvero molto diversi da quelli soliti. Sono stati scelti in completo contrasto alla loro tipologia, il che è sempre una scommessa ma quando funziona è bellissimo. Gli attori lo adorano e per il pubblico è come svegliarsi e scoprire che il mondo ogni giorno è diverso." I veri fratelli Grimm (Jacob e Wilhelm) nel corso del 1800 crearono fiabe dai toni cupi e inquietanti basandosi sulle tradizioni della letteratura nel medioevo e leggende del folklore nordico. Tra le più famose Biancaneve, Cappuccetto Rosso, Hansel e Gretel e Pollicino. Ma non si tratta comunque di un film biografico: i due Grimm del film si troveranno infatti a dover fronteggiare veramente creature fantastiche e reali magie dopo aver per anni speculato sulla credulità della gente. A riprese già in corso si è aggiunta al cast anche Monica Bellocci, nei panni di una malvagia strega della foresta in cerca di sangue di vergini per mantenere la sua bellezza. Pare fosse la parte inizialmente destinata alla Kidman. Nel cast anche Lena Heade (Il gioco di Ripley) e Peter Stormare (Fargo). Il copione originale è opera di Tony Grisoni e Ehren Kruger (Impostor, The Ring). Produce Charles Roven che ha lavorato con Gilliam anche ne L'Esercito delle 12 scimmie. "Abbiamo finito le riprese" ha detto il regista in una recentissima intervista, "ora siamo al montaggio. Ho visto sinora solo un assemblaggio provvisorio e credo che avremo da lavorare per qualche mese. Ci sono centinaia di riprese con effetti speciali, perché stiamo cercando di immaginare cose straordinarie."

 


In collaborazione con http://www.fantascienza.com     

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array