Lo stato delle cose. Il cinema israeliano oggi

Il Museo Nazionale del Cinema organizza una rassegna dedicata al cinema israeliano contemporaneo, dall'8 al 13 maggio 2008 al cinema Massimo di Torino 

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------
Al Museo Nazionale del Cinema una rassegna
dedicata al cinema israeliano contemporaneo
 
Cinema Massimo, 8 – 13 maggio 2008
 
 
 
Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo dall’8 al 13 maggio la rassegna Lo stato delle cose. Il cinema israeliano oggi, a cura di Grazia Paganelli.
 
L’omaggio propone dieci film del cinema israeliano contemporaneo, e verrà inaugurata giovedì 8 maggio alle ore 21.00 con la proiezione del film Disengagement di Amos Gitai, che incontrerà il pubblico alla fine della proiezione.
 
La rassegna è organizzata dal Museo Nazionale del Cinema con la collaborazione dell’Ambasciata di Israele. La manifestazione si inserisce nel quadro della Fiera Internazionale del Libro 2008 (Torino Lingotto Fiere 8-12 maggio) che vede Israele come Paese ospite.
 
 
Cinema di frontiera per eccellenza, quello israeliano, e non solo in termini di pura geografia, perché i temi su cui si sofferma portano inscritta l’idea stessa di confine, di un limite che, in un modo o in un altro, dovrà essere oltrepassato. Tutto questo non solo nelle considerazioni politiche di un Paese che sente la divisione come fatto strutturale, ma anche nelle manifestazioni della vita quotidiana, quella di uomini e donne a confronto con la città, con la famiglia, con il passato e, quindi, con la memoria che continua ad essere il filo conduttore della riflessione sulla contemporaneità di un cinema sempre più legato al presente e ai molteplici modi della sua rappresentazione. Dieci film non possono bastare a raccontare una cinematografia e neppure a mostrare le molte linee che l’attraversano, ma sono utili per comprenderne le tensioni e le urgenze, per avvicinarci ai temi, ai personaggi, agli attori e ai registi, per comprenderne le difficoltà e per scoprire che anche in Israele il cinema è l’occhio sensibile e discreto per osservare nel profondo un mondo e i suoi microcosmi. (Grazia Paganelli)
 
 
Museo Nazionale del Cinema
Resp. Ufficio Stampa: Veronica Geraci
tel. 011 8138509-10 – cell. 335 1341195 – email: geraci@museocinema.it
--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative