Locarno Film Festival, a Lucy Liu il Career Achievement Award
L’iconica attrice di Charlie’s Angels e Kill Bill Volume I riceverà il premio alla carriera, presenterà il suo ultimo film Rosemead e il 15 agosto terrà un incontro con il pubblico

Il Locarno Film Festival, che si terrà dal 6 al 16 agosto, dopo aver anticipato la retrospettiva sul cinema britannico del dopoguerra e il focus sull’Africa, ha annunciato la partecipazione di Lucy Liu. Infatti, l’attrice riceverà il Career Achievement Award, presenterà il film Rosemead e il 15 agosto incontrerà il pubblico.
Attrice e regista amata dalla critica con più di trent’anni di carriera, la sua filmografia ha complessivamente generato oltre 3,7 miliardi di dollari di incassi a livello mondiale. A partire dai suoi ruoli in Kill Bill Volume I, Charlie’s Angels, Chicago, Presence e Uno rosso, è una delle donne di successo più importanti dell’intera Hollywood. Lucy Liu ha segnato infatti la storia diventando, in quasi sessant’anni, la seconda donna statunitense di origini asiatiche a ricevere una stella sulla Hollywood Walk of Fame.
Salita alla ribalta con il ruolo interpretato nella serie televisiva Ally McBeal, che le è valso le candidature agli Emmy e ai SAG, si è subito imposta come una figura importante nella televisione. Ha al suo attivo, fra gli altri, ruoli di primo piano in serie di punta quali Why Women Kill, Curb Your Enthusiasm, ed Elementary dove interpreta Joan Watson – una versione femminile del dottor Watson di Conan Doyle.
Il suo lavoro nel doppiaggio è molto importante, avendo dato la voce in diversi franchise di successo: è Vipera nei quattro film di Kung Fu Panda, interpreta Argentea nei sei film di Trilli e recita nella versione anglofona di La storia della Principessa Splendente.
Artista versatile, Lucy Liu ha diretto episodi di Marvel’s Luke Cage, Elementary, Why Women Kill e American Born Chinese. Anche il suo Meena (2014), cortometraggio documentario dedicato al traffico di esseri umani, è stato accolto con largo favore, mentre nei panni di produttrice ha sostenuto progetti d’impatto come Freedom’s Fury e Redlight.
Lucy Liu è anche un’artista visiva: le sue sculture e i suoi dipinti a tecnica mista sono stati esposti in gallerie e musei internazionali come il National Museum di Singapore, il Napa Valley Museum e la New York Studio School. Per il suo contributo al mondo dell’arte ha ricevuto anche la Harvard University Arts Medal. Attualmente sta lavorando a una serie di dipinti commissionati per il 2026 dall’Australian Centre for Contemporary Art di Melbourne. Ambasciatrice UNICEF da più di vent’anni, per il suo impegno umanitario ha ricevuto onorificenze prestigiose quali il Danny Kaye Humanitarian Award e il Women’s World Award.
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha dichiarato: “La presenza di Lucy Liu al cinema e in televisione è a dir poco straordinaria. Nella sua carriera s’intrecciano interpretazioni iconiche per il piccolo e il grande schermo. In Piazza Grande Lucy Liu presenterà Rosemead, un progetto intimo che celebra una sua nuova metamorfosi attoriale: è un sogno che si avvera non solo per il Locarno Film Festival ma anche per tutti gli spettatori e cinefili. Le sue scelte coraggiose e la sua costante capacità di reinventarsi continuano a ridefinire cosa significhi essere un’artista nel ventunesimo secolo.”