Locarno: Open Doors apre le iscrizioni per il 2025

Le iscrizioni resteranno aperte dal 28 novembre al 16 gennaio. Con l’iniziativa i professionisti di ben 42 paesi africani potranno dare spazio al loro cinema

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Open Doors promossa da Locarno Film Festival che s’impegna nella creazione di un programma di sviluppo per cineasti provenienti da Paesi sotto rappresentati, si prepara per l’edizione 2025. Le iscrizioni alle tre sezioni principali quali, Open Doors Projects, Open Doors Producers e Open Doors Directors, resteranno aperte dal 28 novembre al 16 gennaio. Dopo aver concentrato l’attenzione sull’ America Latina e i Caraibi nelle precedenti edizioni, da quest’anno per i prossimi quattro anni, gli Open Doors di Locarno si dedicheranno al cinema africano.

In questa maniera i professionisti del settore provenienti da ben 42 paesi, avranno l’opportunità di candidarsi e di dare voce al loro cinema. Nei prossimi quattro anni, il nuovo team artistico di Open Doors realizzerà contenuti pubblici e professionali, per valorizzare il cinema indipendente come forma di espressione. Con l’iniziativa si fornisce uno spazio in cui i talenti possano esprimere la loro arte, valorizzando i momenti di dibattito e condivisione. Nel team artistico, il produttore e cofondatore di YETU Yanis Gaye (Senegal), nominato Head of Studies, afferma:

“Ci sono due movimenti che ci guidano verso il futuro. Il primo consiste nel consolidare il cinema africano all’interno di una rete che integri piattaforme locali e internazionali: Open Doors offre l’opportunità di creare nuove dinamiche tra i mercati africani e l’Europa. Questo si intreccia con la nostra seconda forza motrice, ovvero la nostra volontà di costruire un processo collaborativo orizzontale che sappia dare vita a un programma su misura, adattivo ed elevato, pensato per valorizzare le voci cinematografiche africane.”

Tra i consulenti artistici che lo affiancheranno citiamo la festival manager Ibee Ndaw, la produttrice Tiny Mungwe e l’esperto di industria cinematografica Mitchell Harper. Nel comitato di selezione, al fianco di Julia Duarte vedremo anche il regista angolano Fradique Bastos, la produttrice nigeriana-americana e co-fondatrice di YETU Melissa Adeyemo e la cineasta burkinabé Apolline Traoré.

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