#Locarno75 – Incontro con Jason Blum

Dagli esordi alla nascita della Blumhouse Production. L’incontro con il produttore statunitense definito come un visionario dal direttore artistico del festival Giona A. Nazzaro.

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Definito dal direttore artistica Giona A. Nazzaro come un visionario, Jason Blum è stato protagonista di un incontro col pubblico in cui ha ripercorso la sua carriera, dagli esordi con Noah Baumbach alla nascita della Blumhouse Production.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

La mia compagnia è nata perché ho passato più o meno 15 anni, dai 20 ai 35, amando il business dell’intrattenimento e del cinema ma non sentendomi mai completamente a mio agio in quello che facevo. Ho lavorato qualche volta a qualche film indipendente e un po’ meno a grandi produzioni. Così ero davvero frustrato. Finalmente ho avuto l’occasione di fare L’acchiappadenti con The Rock. Era un sogno che si realizzava. Ma ho trovato l’esperienza terribile, ho odiato l’intero processo. Il problema con i film costosi – ed è il motivo per cui noi non ne facciamo quasi mai – è che sono molto politici. Ogni decisione non è mai in mano al regista, ma ad un gruppo di persone che manipolano le cose, è davvero noioso. Non è mai un qualcosa che riguarda il fare film, ma riguarda la politica. Poi è successa una seconda cosa, quando ho visto da vicino come funziona il mondo della distribuzione. Adoravo fare film indipendenti ma farli vedere era davvero difficile. La lezione che ho imparato è che c’era un modo per fare film indipendenti da distribuire come uno studio movie“. Il primo film prodotto da Blum è stato Scalciando e strillando dell’amico Noah Baumbach. Così ha ricordato quell’esperienza: “Noah era il mio compagno di stanza al college. Una volta laureati all’università abbiamo vissuto insieme a Chicago e lui ha scritto questa sceneggiatura che divenne poi Scalciando e strillando e parlava di questo, di un gruppo di amici a cui piaceva il college e di quanto fosse difficile il passaggio di transizione tra l’ottenere grandi cose all’università e la vita vera in America a 21 anni”.

Ma la carriera di Blum non è costellata solo di grandi intuizioni e successi produttivi. Come ha raccontato sull’esperienza con The Blair Witch Project: “La cosa che amo di più del business dell’intrattenimento è che non c’è niente di certo. La mia opinione non è certa, l’opinione di nessuno è certa. Quando ho visto The Blair Witch Project, insieme ad altre due, tre persone a Los Angeles, abbiamo pensato che fosse terribile. Così abbiamo chiamato il nostro boss per dirgli: L’abbiamo visto, è terribile, non dobbiamo comprarlo’. È stato un grande errore. Per anni il mio capo non mi ha fatto dimenticare quanto stupido fosse stato non averlo preso. Questo intendo quando dico che nulla è certo. Non saprai mai davvero quale film funzionerà e quale no. Dieci anni dopo ci è arrivato un dvd di un film chiamato Paranormal Activity. Mi era stato mandato da un rappresentante che pensava che il regista fosse bravo e voleva che lo assumessi per lavorare a un nuovo film. Io ho detto: ‘Mi piacerebbe lavorare col regista, ma cosa succederà con questo film?’ Era stato venduto direttamente per l’home video. Gli ho detti che avevo fatto un errore con The Blair Witch Project e non volevo perdermi questo film. Tre anni dopo è stato proiettato in anteprima in 15 sale”. Ma ci tiene a specificare: “Se il tuo obiettivo è quello di mettere un messaggio all’interno del film, difficilmente qualcuno lo vedrà. La mia filosofia è di fare grandi film, spaventosi, divertenti, e se riesci a metterci un messaggio è fantastico!”.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array