"Maradona di Kusturica", di Emir Kusturica
Attraverso Maradona a 360° si mette in gioco anche il regista con il suo cinema, la sua vita, la sua famiglia. Non si tratta solo di un documentario ma quasi di un melodramma da sceneggiata napoletana con scintillanti squarci musical dove il corpo stavolta è vero e non manipolato. Un film emozionante ed emozionato, dove Kusturica non è mai stato così autentico. E forse neanche Maradona. Fuori concorso al 61° Festival di Cannes
Non è soltanto un documentario sul campione argentino. Quindi non solo Maradona secondo Kusturica ma Maradona & Kusturica. Il regista serbo infatti non solo si mette in gioco – inquadrando se stesso come fa Michael Moore quando intervista il celebre calciatore o quando si trova con lui – ma inserisce anche dei parallelismi inserendo anche frammenti dei suoi film più famosi, da Ti ricordi di Dolly Bell? a Papà…è in viaggio di affari fino a Gatto nero, gatto bianco. Anzi, nel momento in cui mostra le origini del calciatore, mostrando Fiorito, il luogo dove è cresciuto, fa un parallelismo con i personaggi del suo primo flm realizzato nel 1981.
Cosa c’è in Maradona di Kusturica? Tutto. Tutto Maradona, tutto Kusturica. Del calciatore vengono mostrate le reti più belle con la maglia del Boca, del Barcellona del Napoli e soprattutto con la nazionale argentina, tra cui quello che viene definito il gol del secolo, quello segnato ai mondiali del 1986 all’Inghilterra ai mondiali del Messico dopo che si era scartato mezza squadra. Inoltre, quando questa immagine viene ripetuta, si trasforma successivamente in una sorta di videogames dove a fronteggiarlo ci sono nemici politici come
Titolo originale: Maradona By Kusturica
Regia: Emir Kusturica
Interpreti: Diego Armando Maradona, Emir Kusturica
Distribuzione: Bim
Durata:
Origine: Spagna/Francia, 2007