Mario Verdone – il critico viaggiatore: il docufilm di Luca Verdone
La Fondazione Antico Ospedale Santa Maria Della Scala di Siena presenterà presso la Sala Italo Calvino il docufilm oggi alle 17

Oggi alle ore 17.00 la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria Della Scala di Siena presenterà presso la Sala Italo Calvino del Complesso muesale, il docufilm Mario Verdone: il critico viaggiatore. L’opera realizzata per mano del figlio Luca Verdone, si propone di ripercorrere la vita dello storico e critico cinematografico Mario Oreste Verdone. Primo docente di Storia e critica del film nelle università italiane, Verdone era particolarmente esperto delle Avanguardie novecentesche, soprattutto del Futurismo. Il film vede il congiungersi di aneddoti familiari con materiale d’archivio, che raccoglie testimonianze di amici d’infanzia senesi, appartenenti alla Contrada della Selva. Lo storico era molto legato alla città di Siena, dove ha trascorso i primi anni della sua vita. Un ritratto dolce di un intellettuale, simbolo della storia italiana, che con la sua poliedricità e con la sua cultura ha costruito l’Italia democratica e antifascista.
Un racconto a più voci in perfetto stile cinema-verità, dove le testimonianze di alcuni nomi come Fernando Birri, padre del cinema latino-americano, Liana Orfei, Elio Pecora, Franco Ferrrarotti, si uniscono per ricordare un uomo tanto determinante nel panorama italiano. La regia di Luca Verdone è accompagnata dal contributo dei fratelli di Mario, Carlo e Silvia e del cognato Christian De Sica che, con una riunione nella casa in campagna di Carlo, danno inizio al film. I loro aneddoti e ricordi delineano la personalità di Mario, con lo sguardo sempre in anticipo sui tempi, ma restando coinvolto nelle battaglie della sua generazione. Attraverso la sua opera documentarista, restituisce un’immagine veritiera dell’Italia degli anni Cinquanta, una realtà impegnata a risolvere le dinamiche della guerra. Il docufilm coglie spontaneamente l’essenza di una fiorente stagione cinematografica nazionale e la natura di in un intellettuale che ne ha fatto parte. La proiezione sarà preceduta da un’introduzione di Francesca Barbi Marinetti. Roberto Barzanti e Elio Pecora.