Medfilm Festival 2018 – I premi della 24° edizione
Vince Treasure Island di Guillaume Brac
Si è da poco conclusa la 24° edizione del Medfilm Festival, manifestazione capitolina itinerante, dislocata tra il cinema Savoy, il MACRO ASILO e il Nuovo Cinema Aquila. Tenutosi dal 9 al 18 novembre, il festival ha selezionato ben 79 film provenienti da 34 paesi, tra cui i film siriani, rispettivamente d’apertura e di chiusura, The Day I Lost My Shadow di Soudade Kaadan (in concorso) ed A Tramway in Jerusalem di Amos Gitai (fuori concorso). Tanti gli ospiti internazionali, come Meryem Benm’barek, Ali Mosaffa, Mónica Garcia, Cagla Zencirci, Guillaume Giovanetti, Mohamed Ben Attia, Chiraz Laatiri, Azza Chaabouni, Latifa Doghri, Salem Trabelsi, Wolfgang Fisher, Stefan Kruse e Stefano Savona.
Due i riconoscimenti alla carriera, alla regista Liliana Cavani “per aver sempre inseguito la libertà e il dialogo, per il suo impegno intellettuale e morale contro la banalità e contro gli stereotipi femminili“, e alla produttrice Dora Bouchoucha “per aver usato il suo talento e il suo coraggio al servizio del cinema e di tutte le donne, da produttrice innovativa e inarrestabile in un settore in prevalenza maschile“. Da Ilaria Cucchi è stato invece consegnato il Premio Koinè 2018 ad Amnesty International “per la capacità di intervenire in modo innovativo in situazioni di emarginazione e grave disagio, ponendosi il duplice obiettivo della tutela dei diritti e della formazione dei più giovani, stimolando la curiosità alla diversità culturale e sociale“.
Ad aggiudicarsi il Premio Amore e Psiche, per il Miglior Film, Treasure Island di Guillaume Brac, scelto dalla giuria del Concorso Ufficiale composta da Anna Bonaiuto, Valia Santella, Patrizio Nissirio, Babak Karimi e Jacopo Quadri, che così ha motivato:”un film che spinge a guardare la vita nel suo svolgersi. Uno sguardo partecipato ma privo di giudizio su uno spazio ricreativo che diventa teatro di un’umanità ricca e plurale. La periferia francese raccontata al di là degli stereotipi, ma senza tacerne i conflitti e le contraddizioni. Il regista Guillaume Brac si conferma come una delle voci più interessanti del cinema francese contemporaneo“.
Di seguito tutti gli altri premi:
Concorso Amore e Psiche
– Premio SPECIALE DELLA GIURIA: The Swing di Cyril Aris
– Premio ESPRESSIONE ARTISTICA: Dear Son di Mohamed Ben Attia
Concorso METHEXIS
– Premio METHEXIS per il Miglior Cortometraggio: Brotherhood di Meryam Joobeur
– Premio CERVANTES ROMA al cortometraggio più creativo: Deer Boy di Katarzyna Gondek
– Menzione Speciale: Aurore di Mael Le Mée
Premi Collaterali della 24° edizione del Medfilm Festival
– Premio PIUCULTURE: Yomeddine di Abu Brakr Shawky
Premi delle Giurie UNIVERSITARIE
– MIGLIOR FILM: Sibel di Cagla Zencirci e Guillaume Giovanetti
– MENZIONE SPECIALE: Treasure Island di Guillaume Brac
– MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: Deer Boy di Katarzyna Gobdek
– MENZIONE SPECIALE: Brotherhood di Meryam Joobeur