Milano Film Festival 23 – Libri d’immagine e ultrarealtà
La manifestazione, guidata dal nuovo direttore artistico Gabriele Salvatores in co-direzione con Alessandro Beretta, si è svolta dal 28 settembre al 7 ottobre. Ecco tutti i vincitori
Si è conclusa domenica scorsa la 23esima edizione del Milano Film Festival guidata dal nuovo direttore artistico Gabriele Salvatores in co-direzione con Alessandro Beretta che da diversi anni dirige il festival. La manifestazione si è svolta dal 28 settembre al 7 ottobre e ha avuto due sezioni principali, quella del Concorso Internazionale Lungometraggi e quella dedicata ai Cortometraggi. I titoli che hanno partecipato al festival sono stati scelti tra oltre trecento film provenienti da tutto il mondo e, nelle sezioni collaterali, in particolare nella sezione The Outsiders, sono stati proiettati attesissimi lavori per la prima volta in Italia film come l’ultimo di Jean-Luc Godard Le livre d’image, Climax di Gaspar Noé o The world is yours di Romain Gavras. Un vero e proprio evento avere al festival l’ultimo meraviglioso lavoro di Godard. JLG ancora lucidamente pensa alla contemporaneità attraverso la storia del cinema, con le mani, e firma il suo ennesimo capolavoro, rimaneggiamento di tutta la sua opera, mentre Gaspar Noé si diverte nel suo deragliato e drogato Climax, giocando in maniera ormai smaccata con lo spettatore nel suo personalissimo 8½ di sangria e danza.
Spicca nella sezione del Concorso LUZ di Tilman Singer, audace e oscuro esordio del regista tedesco, tra possessioni demoniache e ricerca di identità.
Grande successo infine per la sezione Ultra Reality nell’area del BASE con il supporto di Gruppo CAP e Fastweb Digital Academy, dove si sono tenuti anche una serie di eventi speciali, come il party in accappatoio in occasione dell’anniversario del Grande Lebowski e la proiezione della versione restaurata di Grease in Odorama.
Un’edizione ricca che ha visto il suo pubblico crescere dell’oltre il 30% con diverse sezioni ed eventi pensati per un pubblico eterogeneo e attento alle nuove potenzialità del cinema.
Qui tutti i vincitori della 23° edizione
Best Feature Film Award Denmark, di Kasper Rune Larsen
Menzione speciale The Third Wife, di Ash Mayfair
Best Short Film Award Second Best, di Alyssa McClelland
Menzioni speciali Tungrus, di Rishi Chandna e Aquathlon, di Alexey Shabarov
Aprile Award – Best Feature Film LUZ, di Tilman Singer
Aprile Award – Best Short Film PALOOKAVILLE, di Sem Bucman e Pim Algoed
Audience Award – Best Feature Film Thunder Road, di Jim Cummings
Audience Award – Best Short Film Tracing Addai, di Esther Niemeier
Staff Award Hamama & Caluna, di Andreas Muggli