Mohsen Makhmalbaf a Napoli per il Maggio dei Monumenti
Fino al 28 maggio, il regista iraniano sarà protagonista di una retrospettiva che ripercorrerà i suoi quarant’anni di carriera e incontrerà il pubblico dopo le proiezioni

Il regista iraniano Mohsen Makhmalbaf è arrivato in questi giorni a Napoli in occasione del Maggio dei Monumenti, contenitore di eventi culturali gratuiti promosso dal Comune della città, la cui 31° edizione è iniziata lo scorso 2 maggio e si concluderà il 1° giugno.
Fino al 28 maggio, Makhmalbaf sarà protagonista di una retrospettiva che ripercorrerà i quarant’anni di carriera del regista, da diversi anni esiliato dall’Iran per le sue idee e i suoi film, da sempre impegnati nel racconto sociale e civile del Paese. Alle proiezioni dei film, che si terranno presso il Multicinema Modernissimo, la Sala Assoli e l’Asilo, il pubblico potrà assistere a confronti e dibattiti pre e post visione in presenza dello stesso regista.
Il programma include alcune delle prime opere del cineasta come Il ciclista, Gabbeh e Pane e fiore, passando per Viaggio a Kandahar, con cui ha ottenuto il successo internazionale (soprattutto in seguito agli attentati dell’11 settembre), fino a uno dei suoi ultimi documentari, Talking With Rivers. Ci saranno inoltre lungometraggi di registi legati a Makhmalbaf, come Close Up di Abbas Kiarostami, Anywhere Anytime di Milad Tangshir e The Day I Became a Woman di Marzieh Meshkini. Tangshir e Meshkini incontreranno anch’essi il pubblico al termine delle proiezioni. Sempre fino al 28 maggio, infine, Makhmalbaf terrà un workshop cinematografico gratuito rivolto a 12 filmmaker under 35.
Qui tutto il programma della retrospettiva.