Morta Lilia Silvi
Da diva dei telefoni bianchi all'ultima apparizione per Di Gregorio e Verdesca
Si è spenta a Nettuno, in provincia di Roma, lo scorso 27 luglio Lilia Silvi, una delle dive dei telefoni bianchi. Nata Silvana Musitelli nel 1921, Silvi ha iniziato a lavorare al cinema negli anni '30 dopo aver frequentato la scuola di ballo dell'Opera di Roma. Partecipa negli anni '30 ad alcuni dei film di successo del periodo come Il signor Max (1937) e Assenza ingiustificata (1939), accanto ad Alida Valli. Nel dopoguerra si dedicò soprattutto alla rivista e al teatro, fino alla decisione di lasciare il mondo dello spettacolo per dedicarsi alla famiglia negli anni '50.
Lilia Silvi è tornata però al cinema nel 2011 grazie a Gianni Di Gregorio, partecipando a Gianni e le donne, e poi come protagonista del documentario di Mimmo Verdesca, In arte Lilia Silvi, vincitore di un Nastro d'Argento come Miglior documentario dedicato al cinema. (e.s.)