Mostra a Roma: “Black Future: Auriea Harvey e Jebila Okongwu”

Per il Black History Month, la Gallery of Art della Temple University Rome è aperta al pubblico per la mostra dei due artisti internazionali. La tematica: il futuro, ma anche il passato

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Inaugurata ieri martedì 8 febbraio 2022, Black Future, la mostra dei due artisti Auriea Harvey e Jebila Okongwu sarà aperta al pubblico fino al 2 marzo. Ad ospitarla sarà la Temple University Rome, distaccamento italiano della nota università di Philadelphia. Per celebrare il Black History Month 2022, i due artisti riflettono sul futuro black, attraverso anche una prospettiva storica. Entrambi lo fanno seguendo il proprio stile e il proprio approcci artistico. Da un lato Harvey fa scansioni dalla realtà, combinandole con altre provenienti da diversi ambiti: modelli 3D basati sulle sue stesse sculture di argilla, opere di immaginazione scolpite digitalmente e opere d’arte incontrate nei musei. L’artista cerca all’interno dei manufatti ibridi (poiché spesso presi in prestito da altri mondi) della cultura occidentale le tracce del suo lignaggio diasporico afroamericano. Okongwu invece critica gli stereotipi dell’Africa e dell’identità africana e li ripropone come controstrategie, attingendo alla storia, al simbolismo e alla spiritualità africani. Uno dei suoi materiali preferiti sono le scatole di banane; la loro grafica tropicale rivela una provenienza “esotica”, proprio come l’esotismo dei corpi africani da una prospettiva etnocentrica. La sua origine nigeriana lo ha messo in contatto con l’aspetto sciamanico o rituale del suo luogo di origine, in cui è presente un dominio che include leggende, miti, antenati, spiriti, nascita e morte. Black Future è la fusione di questi due punti di vista sull’ identità storica e culturale black.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Auriea Harvey è un’artista che produce simulazioni e sculture che collegano lo spazio fisico e digitale. Dopo aver esplorato le profondità della net art e dei videogiochi, ora ha focalizzato la sua attenzione alla scultura digitale, alla stampa 3D e alla realtà mista. È rappresentata dalla Galleria Bitforms, New York. Jebila Okongwu è invece nato a Londra e poi cresciuto in Nigeria e Australia. Ha conseguito una laurea in Arti Visive presso la Monash University e un diploma di laurea in Belle Arti presso l’Università di Melbourne. Attualmente vive e lavora a Roma, dove ha esposto più volte le sue opere (MACRO; American Academy).

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array