"Oggi il rock è soprattutto uno stato mentale", incontro con Jack Black

Dopo aver dato prova di grandi capacità mimiche in "Altà Fedeltà" e mimetiche in "Amore a prima svista" Jack Black con l'interpretazione offerta in "School of rock" conferma di essere uno tra i più promettenti attori americani verso cui gli Studios guardano con sempre maggiore interesse.

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La pellicola è diretta da Richard Linklater, uno dei talenti più apprezzati del cinema indipendente, autore della commedia "La vita è un sogno" e "Prima dell'alba", e porta sulla scena con ritmo e ironia l'amore per la musica rock e per la sua energia sovversiva provato da un'aspirante rock star che si trova ad insegnare ad un gruppo di ragazzini. La storia del rock entra nelle prestigiose aule di una scuola privata e il suo multidirezionale sviluppo e influsso sulle altri correnti musicali occuperà l'intera superficie di una grande lavagna…

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All'incontro con la stampa tenutasi a Roma Jack Black si è presentato, accompagnato da uno dei ragazzi del film, con barba lunga e chitarra per dare vita ad un originale live con il quale ha ancora una volta sottolineato la sua autentica passione per la musica, sentimento che ha materialmente concretizzato essendo cantante, autore e chitarrista del gruppo comico rock-folk Tenacious D. All'attivo per la band una serie di tournée, culminate con un concerto con Weezer e Kid Rock, e l'uscita di un album omonimo per la Epic Records nell'autunno 2001. 


Aspettando l'insegnate Marilin Manson e le sue lezioni alternative…


 


Come si considera come artista?


Credo di potermi definire come un intrattenitore in senso lato. Sicuramente sono un comico e come tale devo essere in grado anche di ballare e cantare, per il mio lavoro non basta saper solo recitare. Non posso presentarmi ad un provino solo per la mia bella faccia…


 


Dopo "Alta Fedeltà" torna a recitare in una pellicola che parla di musica, in particolare di rock. Qual è il suo personale rapporto con questo tipo di musica?


Questo film è sicuramente la giusta rappresentazione proprio della musica che amo: il rock anni '70. Sono un appassionato anche di punk-rock. Credo che i Black Sabath siano la band numero uno, seguono poi Led Zeppelin e subito dopo metto i Deep Purple, anche se questi ultimi non sono propriamente metal.


 


Pensa che oggi il rock abbia la stessa forza che negli anni '60/'70, oppure si è lasciato omologare ed ha perso il suo potere sovversivo?


Negli anni '60 il rock aveva una forza propria legata soprattutto alla battaglia per i diritti civili, oggi ha sicuramente perso quest'aspetto sociale e politico. Mentre nel passato si poteva dire che esistevano delle vere e proprie icone del rock, come ad esempio Jimi Hendrix, in questi decenni possiamo dire solamente che esistono molte grandi band, una tra queste sono i White Stripes, ma non esiste un vero dio. Credo che oggi l'unico artista che abbia mantenuto quella grinta e quell'energia che ha avuto il rock in passato sia Eminem, che è un rapper. Oggi il rock è soprattutto uno stato mentale. Gli Outkast non sono sicuramente un gruppo rock ma possiedono quel tipo di energia.


 

In passato il rock rappresentava innanzitutto una ribellione verso i padri e le istituzioni. In "The school of rock", al contrario, serve per avvicinare le generazioni più giovani alla propria famiglia.


Questa è proprio una domanda profonda… E' sicuramente innegabile il fatto che prima la musica rock rappresentava una ribellione mentre oggi le cose sono molto cambiate.


 


Crede nella validità del motto "Sesso, droga e rock'n roll"?


Se il rock è buono non ha bisogno delle altre due. Chi si sballa è perché non ha sostenuto una buona performance. Dopo una grande e genuina prestazione sul palco si è talmente stanchi che si ha voglia solo di andare a letto.


 


Quali sono i film sul rock che ama di più?


Sinceramente non amo i film sul rock, non credo che ce ne siano in giro di buoni. Penso che sia molto difficile realizzare un film sulla musica rock a meno che non si sviluppi tutto il lavoro avendo come riferimento principale quello della comicità. Forse l'unico grande film sul rock è "Yellow submarine". In "Almost famous" ci sono dei buoni momenti ma nel complesso lascia abbastanza a desiderare.


 


Se non esistesse la musica cosa farebbe?


Se non esistesse la musica non esisterebbe neanche il cinema perché sono strettamente collegati. Credo comunque che rimarrei nel campo delle arti, forse dell'animazione, in più sono un grande scultore. Oppure potrei insegnare, recitazione naturalmente. Nello specifico insegnerei come diventare un clown.


 


A che punto è il progetto della pellicola sulla vostra band i "Tenacious D"? 


E' un film sul rock ma forse è più simile a "Il signore degli anelli" nel senso della ricerca epica del gruppo musicale… Insieme a Kyle Glass abbiamo deciso di affidare la regia a Liam Lynch, già regista del video "Tribune".


 


Ha dichiarato che il rock è stato dominato e condizionato da MTV dove però lei ha lavorato.


E vero. In una prima fase io stesso sono stato un fan di MTV perché ritenevo interessante e fondamentale capire meglio cosa ci fosse dietro la musica rock, la personalità dell'artista e tutto il resto. Poi però la situazione si è capovolta ed il video è diventato più importante della musica stessa.


 


Come è stata la collaborazione con i giovani musicisti di "School of rock"?


I ragazzi li ho conosciuti durante le riprese del film perché sono stati scelti direttamente dal regista Richard Linklater. Devo dire che sono giovani ma già veramente bravi.


 


Quali sono i gruppi che avete ascoltato durante la lavorazione del film? Da chi avete tratto ispirazione?


Gli Who, AC/DC. Durante le riprese abbiamo lavorato anche con uno dei membri dei Sonic Youth che ha aiutato i ragazzi a muoversi nel modo giusto mentre suonavano. Poi, naturalmente, eravamo costantemente protetti dai padri del rock:  Beatles, Rolling Stone, Jimi Hendrix ed Elvis.

In "Alta fedeltà" recitava con John Cusack, in questo film è al fianco della sorella, Joan Cusack.


Devo molto a John perché mi ha scelto direttamente lui per "Alta fedeltà" dopo avermi visto suonare con il mio gruppo. Joan è veramente adorabile e molto professionale. Sono dei fratelli incredibili, vorrei far parte della loro famiglia. Dopo John e Joan vorrei essere Jack Cusack.


 


Che altro ama nella vita oltre alla musica?


Mi piace la musica come mi piace la pizza o il teatro o fare film. Ma soprattutto mi piace la mia privacy e giocare con i miei videogiochi.


 


E l'amore?


Tutti amiamo l'amore…


 


E' possibile che in America, dove succede veramente di tutto, ci si possa scandalizzare per un secondo di seno di Janet Jackson?


E'  molto strano che ci si imbarazzi molto per un capezzolo quando un bambino da zero ad un anno lo vede tutti i giorni a distanza ravvicinata… Credo che sia sicuramente più grave che i bambini vengano offesi da tutta la violenza che il mio paese continuamente propone.


 


Ha mai sognato di essere una rock star?


Naturalmente. Chi non lo sogna.


 


 


 

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