Al via la terza edizione di Oltre lo specchio Milano Film Festival che si svolgerà nel capoluogo lombardo dal 18 al 24 novembre in due diversi luoghi della città, la Sala Gregorianum e il Teatro Bruno Munari. La manifestazione, ampliata e arricchita per questa nuova edizione con ulteriori generi cinematografici quali il thriller e l’horror, nasce dalla volontà di riportare al centro della riflessione la centralità e l’importanza del cinema di genere, dal momento che alle proiezioni dei film verranno affiancate anche una serie di appuntamenti ed eventi pensati proprio per far crescere la consapevolezza intorno a tematiche cruciali, con la finalità di innescare conversazioni e dibattiti su come il fantastico, la fantascienza, l’horror e il thriller possano servire nel mondo di oggi.

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Il film di apertura è The Devil Below (Shookum Hills) di Bradley Parker, un thriller/horror su un gruppo di quattro avventurieri, che arrivati in una cittadina abbandonata degli Appalachi, andranno in contro ad una serie di eventi nefasti, seguito da Violation di Dusty Mancinelli e Madeleine Sims-Fewer, che racconta la storia di una donna che dopo aver cercato il conforto della famiglia, una volta tornata nel paese natale in piena crisi matrimoniale, dovrà affrontare delle terribili e pericolose conseguenze.

Il Concorso ufficiale, che prende il via il 19 novembre, sarà inaugurato da The Queen of Black Magic di Kimo Stamboel, rivisitazione dell’omonimo classico dell’orrore indonesiano del 1981, incentrato su un terrificante calvario soprannaturale che una famiglia, una volta tornata a casa, dovrà attraversare, all’insegna di oscuri e brutali esercizi di Magia Nera. Il Concorso prosegue con le proiezioni di Prayers for the Stolen di Tatiana Huezo, film ambientato in una cittadina solitaria incastonata tra le montagne messicane, dove la giovane protagonista, costretta a portare vestiti e capigliatura maschili e a nascondersi in un nascondiglio, non avendo raggiunto in tempo la propria dimora, andrà in contro a intense conseguenze, e di Akilla’s Escape di Charles Officer, thriller/horror canadese incentrato su una ragazza, che dopo aver fallito una consegna di marijuana, dovrà affrontare i propri datori di lavoro e salvare, nello stesso tempo, la vita del giovane Sheppard. In programma anche Lumina di Samuele Sestieri.

Oltre al Concorso, il Festival propone un’interessante retrospettiva sul cinema di genere danese, con la proiezione di opere di fine anni ’10, quali L’astronave di Holger-Madsen (1918) e Verdens Undergang di August Blom (1916), per arrivare alla presentazione di iconici film della contemporaneità come Melancholia di Lars Von Trier (2011) e Le Forze del Destino di Thomas Vinterberg (2003). La manifestazione include anche una sezione riservata ai debuttanti, denominata Newcomers, dove viene concesso un ampio spazio alle opere prime di nuovi filmmakers provenienti da tutto il mondo.

Per ulteriori informazioni, si rimanda al sito ufficiale del Festival.

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