Dal 9 al 15 giugno torna ad Asti Passepartout, il festival di letteratura organizzato dalla Biblioteca Astense
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PASSEPARTOUT 2008
Pensiero & Parole
Correva l'anno… 1968!
Asti, 9 – 15 giugno 2008
Dal 9 al 15 giugno torna ad Asti Passepartout, il festival di letteratura organizzato dalla Biblioteca Astense.
L'edizione 2008 – Correva l'anno… 1968 – è dedicata al quarantesimo anniversario di un anno che ha fatto storia. Non solo l'anno delle rivolte studentesche, ma anche dell'offensiva del Tet in Vietnam; degli assassinii di Martin Luther King e di Bob Kennedy, della Primavera di Praga e dell'invasione della Cecoslovacchia; della vittoria dell'Italia di Riva e di Anastasi agli Europei di calcio e dell'enciclica Humanae Vitae di Paolo VI; della strage della Piazza delle Tre Culture e dei pugni chiusi, guantati di nero, dei velocisti di colore Usa alle Olimpiadi del Messico; dell'elezione di Richard Nixon alla presidenza degli Stati Uniti e dei braccianti uccisi ad Avola; della minigonna, della moda che diventa arte e dell'arte che diventa moda.
Lungo il filo conduttore di quest'anno straordinario, a Passepartout si snodano incontri e spettacoli che offrono molteplici chiavi di lettura, dalla moda al sociale, dalla musica al fumetto passando per l'arte visiva e la politica. Si parlerà del '68 a proposito dell' Istituzione negata e dell'opera di Franco Basaglia con Alessandro Meluzzi, di moda e costume con Elio Fiorucci, di emancipazione sessuale con Angelo Pezzana, di femminismo con Anna Bravo e Chiara Gamberale, di sport e diritti umani dalle olimpiadi di Mexico City a quelle di Pechino con Livio Berruti, Eddy Ottoz, Mimmo Candito e Gianpaolo Ormezzano, di fumetto con Renato Queirolo. E ancora di '68 e pensiero con Pascal Bruckner e Mario Perniola, di contestazione, comunicazione e mass media con Claudio Donat-Cattin, Gennaro Malgieri e Corradino Mineo.
Spazio anche alle avanguardie: nelle arti visive con l'arte povera di Michelangelo Pistoletto e Piero Gilardi, nel teatro con Antonio Attisani e Gerardo Guccini. E ancora: la primavera di Praga con Demetrio Volcic ed Enzo Bettiza, il mito del Che con Dario Fertilio ed Ezio Di Mauro.
Tanti gli spettacoli di musica, privilegiata quale filo conduttore di tutto il festival perché elemento vitale e condiviso dell'eredità del '68: da Noi del juke box all'idrogeno dell'Associazione Khorakhané a Sarà una bella società con Shel Shapiro.
Lo spettacolo conclusivo di Passepartout 2008 – Formidabili quegli anni, rielaborazione drammaturgica del testo di Mario Capanna ad opera di Giulio Casale – sarà seguito da un dibattito tra il pubblico e lo stesso Mario Capanna e segnerà la conclusione di Passepartout 2008 e l'inizio di AstiTeatro30: segno concreto della riaffermata collaborazione tra le manifestazioni culturali cittadine riunite sotto il logo d Asti Città di Festival.
Non mancano le mostre, da I manifesti del '68 alla mostra di vinili Il '68 a 45 giri a Come eravamo … gli astigiani nel '68 e dintorni, che proporrà foto e giornali locali dell'epoca: contrappunto visivo all'incontro di anteprima di Passepartout Assemblea! Il '68 nei ricordi degli astigiani che la sera del 9 giugno permetterà a tutti coloro che lo vorranno di rivivere le esperienze di gioventù: ivi compresa la musica dello storico complesso degli Arconti .
Anche per questa edizione confermati l'annullo filatelico di Passepartout e il laboratorio di giornalismo per i giovani.
La manifestazione, giunta alla quinta edizione, si conferma unica nel suo genere: è infatti l'unico festival di letteratura del nostro Paese ad essere organizzato esclusivamente da una biblioteca pubblica.
Passepartout 2008 è realizzato con il contributo del Comune e la Provincia di Asti, della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. Tutte le iniziative sono gratuite.
Biblioteca Astense – Corso Alfieri, 375 – 14100 Asti – Tel 0141 531117 – Fax 0141 531117
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