Premio Amidei – Parla Paul Schrader
Gorizia rende omaggio a Paul Schrader. Il cineasta americano è stato ospite della cittadina friulana per ritirare il Premio all’Opera d’Autore assegnatogli dal Premio Amidei, e protagonista sia di un volume monografico a cura di Roy Menarini, “La luce della scrittura. Paul Schrader critico, sceneggiatore, regista” che tenta di indagarne a tutto tondo l’eclettica personalità artistica e di esegeta del cinema, sia di una retrospettiva che ha ripercorso la sua lunghissima carriera nel mondo del cinema
Gorizia rende omaggio a Paul Schrader. Il cineasta americano è stato ospite della cittadina friulana per ritirare il Premio all’Opera d’Autore assegnatogli dal Premio Amidei, e protagonista sia di un volume monografico a cura di Roy Menarini, “La luce della scrittura. Paul Schrader critico, sceneggiatore, regista” che tenta di indagarne a tutto tondo l’eclettica personalità artistica e di esegeta del cinema, sia di una retrospettiva che ha ripercorso la sua lunghissima carriera nel mondo del cinema, dall’esordio registico con Tuta Blu (Blue Collar, 1978) e Hardcore (id, 1979), passando per pellicole seminali come American Gigolo (id, 1980), Affliction (id, 1999) e Autofocus (id, 2002), o più sconosciute, come la complessa rielaborazione della parabola di arte e vita dello scrittore Mishima, opera temeraria scritta assieme al fratello Leonard e finanziata da Francis Ford Coppola. E poi, ovviamente, le celeberrime sceneggiature per Scorsese, di cui viene riproposto Toro Scatenato (Raging Bull, 1980) e quelle per altri, da Yakuza (The Yakuza, 1974) di Sidney Pollack a City Hall per Harold Becker nel 1996.
Nell'incontro Schrader parla degli autori americani contemporanei che più stima, come Paul Thomas Anderson e Spike Jonze,
Ne emerge il ritratto di un cineasta pragmatico, concreto, attento agli sviluppi dell'arte e del mezzo cinematografici, attratto dalle sfide imposte dalle nuove tipologie di fruzione ma anche scettico sulla reale libertà dell'artista in un mercato sempre più asfittico.
I suoi progetti futuri rivelano tale disagio nei confronti dell'industria: i suoi prossimi e sorprendenti raggi d'azione saranno Messico, Bollywood e universo televisivo.