Premio Camillo Marino – Laceno d'Oro 2007
Marco Bellocchio riceverà quest'anno il Premio Camillo Marino. Dal 28 novembre al 7 dicembre, ad Avellino, restrospettiva dedicata al regista
Nel 1988 si è svolta l’ultima edizione del Laceno d’Oro, Festival del cinema neorealistico, organizzata da Camillo Marino e Giacomo d’Onofrio. La rassegna morì nella più totale indifferenza dei potenti politici di allora. Pochi anni prima Camillo e Giacomo avevano ricevuto, da quei potenti politici, offerte di far diventare il Festival una manifestazione adeguatamente finanziata a patto di creare un “organismo dirigente” che li vedesse rappresentati e garantiti. Il rifiuto fu netto, sdegnato. Il suicidio della rassegna una scelta d’orgoglio e di libertà. Probabilmente il Festival aveva anche raggiunto una fase di stanca per una gestione forse persino troppo coerente con l’ispirazione del 1959, quando tutto era nato. I fondatori ne erano consapevoli, tanto che escludevano categoricamente la possibilità che il Laceno d’Oro potesse risorgere: si trattava di un’esperienza legata ad un preciso periodo storico; ma soprattutto temevano che potesse scivolare in quelle mani che anni prima avevano avanzato quelle offerte.
Camillo Marino ci ha lasciato nel 1999. Nel 2001 il Circolo ImmaginAzione ha istituito il Premio in suo onore che rappresenta di fatto la continuazione storica del Laceno d’Oro, perché alla sensibilità culturale, cinematografica e politica dei quei fondatori si ispira. Dal 2003 la Regione Campania finanzia la manifestazione con il nome ufficiale di “Premio Camillo Marino – Laceno d’Oro”. Facemmo la scelta di appropriarci ufficialmente del termine “Laceno d’Oro” e di non utilizzarlo per evitare che altri, che nulla hanno da spartire con quel modo di pensare e sentire, potessero approfittarne. Lo scorso anno, nel 2006, ci ha lasciato anche Giacomo d’Onofrio. Oggi diventa più consistente il rischio che qualcuno, casomai qualche funzionario dalla scarsa fantasia e dubbia cultura, forse ispirato da qualche politico altrettanto modesto, voglia pensare di sfruttare (anche solo per uno dei soliti business ai quali siamo abituati con i finanziamenti regionali o ministeriali) un nome carico di storia cinematografica e denso di significato per la nostra terra. È per questo che da quest’anno, d’accordo con gli eredi di Camillo Marino e Giacomo d’Onofrio, il Premio si presenta con il suo nome ufficiale e diventa Laceno d’Oro. Ci impegniamo solennemente a non tradire mai lo spirito dei fondatori, ma anche a realizzare una manifestazione che coerentemente con la sensibilità che ci appartiene sappia riflettere le tendenze e le novità che il cinema ci propone.
Un cinema che riflette. Che riflette il suo tempo, le condizioni sociali e umane degli individui e dei popoli; ma che riflette anche uno sguardo in continua evoluzione, alla ricerca di sempre nuove frontiere nel linguaggio e nell’esplorazione di emozioni profonde.
Sarà un Festival che organizzeremo in collaborazione con tutte le organizzazioni che si occupano veramente di cinema in Città e con alcune delle realtà più rappresentative della provincia. Quelle stesse energie insieme alle quali abbiamo costituito il Progetto Eliseo e chiesto di avere in affidamento la gestione dell’ex GIL, prossimo Centro di cultura cinematografica “Camillo Marino”, per riportarlo ai fasti di un tempo e per poter offrire il nostro contributo a renderlo protagonista della vita culturale e cinematografica del territorio.
E’ nostra ferrea intenzione essere custodi fedeli del Laceno d’Oro, salvaguardandolo da chi, senza alcun titolo per proporsi, cerca solo l’assalto alla diligenza. Ma saremo altrettanto rigorosi nel chiedere che l’ex GIL rispetti la destinazione prevista nel progetto di ristrutturazione e possa finalmente diventare il fulcro dell’associazionismo culturale e giovanile, così come richiesto da intere generazioni sin dagli anni ’70. Invitiamo il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale, le forze politiche, a saper dare ascolto alle istanze e alle attese della città.
Il Premio 2007 alla carriera va a Marco Bellocchio, poeta della ribellione, uno dei massimi registi italiani del nostro tempo, già premiato ad Avellino con la Supertarga Pasolini nel 1977 “per l’impegno civile, democratico e di denuncia delle sue opere”.
Premio Camillo Marino
LACENO D’ORO 2007
il cinema che riflette
Premio Camillo Marino alla carriera a Marco Bellocchio
Personale cinematografica e incontro con il regista.
Programma
28.11.2007 Avellino – Aula Magna Liceo Scientifico “P.S. Mancini”, Via De Concilii – ore 15.00:
Proiezione di Istimaryya, Controvento tra Napoli e Baghdad, un film-documentario di Michelangelo Severgnini e Alessandro Di Rienzo. Incontro con gli autori.
Intervengono Giuseppe Gesa (Dirigente Scolastico) e Antonello Petrillo (docente di Sociologia)
02.12.2007 Bagnoli Irpino – Sala Consiglio Comunale – ore 18.00:
Proiezione del film Il regista di matrimoni di Marco Bellocchio
Avellino – Zia Lidia Social Club, Via Roma – ore 21,00
Proiezione del film Il diavolo in corpo di Marco Bellocchio
03.12.2007 Avellino – Auditorium Liceo “P.E. Imbriani”, Via Pescatori – ore 11.00:
Proiezione del film Enrico IV di Marco Bellocchio
Mirabella – Multisala Carmen – ore 21.00:
Proiezione del film Sfiorarsi di Angelo Orlando. Incontro con l’autore.
04.12.2007 Atripalda – Aula Magna Liceo Scientifico “De Caprariis”, Via Appia – ore 10.00:
Proiezione del film Il Principe di Homburg di Marco Bellocchio
Avellino – Cinecircolo S. Chiara, Viale S. Francesco – ore 19.30:
Proiezione del film La Balia di Marco Bellocchio
05.12.2007 Mercogliano – Centro Sociale “Campanello”, Torrette – ore 20.30:
Proiezione del film L’ora di religione di Marco Bellocchio
06.12.2007 Atripalda – Biblioteca Comunale – ore 20.30:
Proiezione del film Buongiorno, Notte di Marco Bellocchio
07.12.2007 Avellino – Cinema Teatro Partenio – ore 20,30:
Incontro con Marco Bellocchio e consegna del Premio Camillo Marino alla carriera
Interviene Marlisa Trombetta, critico cinematografico RAI
Proiezione del film I pugni in tasca
Copia proveniente dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale
15.12.2007 Avellino – Centro Sociale “S. Della Porta” – ore 20,30:
Peppe Lanzetta in Sulla cattiva strada, performance musical-teatrale con Massimo Severino al basso e Romolo Bianco voce solista
In collaborazione con
Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale
Progetto Eliseo
Quaderni di Cinemasud
Centro Donna
Cinecircolo S.Chiara
Zia Lidia Social Club
Cinecircolo “Ci Vediamo in un Film”
Cinema Teatro Partenio
Multisala Carmen
Con il contributo della
Regione Campania
Con il patrocinio di
Regione Campania – Assessorato alle Politiche Sociali
Assessorato Rapporti con il Consiglio
Provincia di Avellino – Assessorato alla Cultura
Comune di Avellino – Assessorato alla Cultura
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Avellino
Università di Salerno – Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione
Comune di Bagnoli Irpino
Comune di Atripalda – Assessorato alla Cultura
Comune di Mercogliano – Settore Politiche Giovanili
Con la partecipazione dell’
A.IR. Autoservizi Irpini S.p.A.
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