Primi screening test per "The Rum Diary"


Johnny Depp su Hunter Thompson, il film in postproduzione

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Johnny Depp e Aaron Eckhart sul set di THE RUM DIARYPrimi screening test per The Rum Diary, secondo lungometraggio, dopo Paura e Delirio a Las Vegas, tratto da un romanzo di Hunter S. Thompson. Le prime reazioni degli spettatori californiani, raccolte da slashfilm, sono tutte positive: una elegia dolorosamente bella del mondo di Hunter Thompson, una performance straordinaria di Johnny Depp, un film comunque diverso da quello di Gilliam, anche perchè vede il personaggio del gonzo journalist qui è più giovane. 
Le riprese sono iniziate a marzo 2009 a Puerto Rico per la regia di Bruce Robinson, attore (Adèle H.) e sceneggiatore (Shakespeare a colazione, Whitnail and I). Oggi il film è in postproduzione, e il cast conta accanto a Johnny Depp nei panni del protagonista, lo scrittore Paul Kemp, frustrato da un impiego in un giornale scadente, Richard Jenkins (Six Feet Under, The Visitor, Burn After Reading) nel ruolo del suo editor, Amber Heard (The Informers) nei panni della femme fatale Chenault, Aaron Eckhart (Towelhead, Il Cavaliere Oscuro, Rabbit Hole) in quelli di un uomo d'affari dai loschi traffici, e ancora Giovanni Ribisi (citato dagli spettatori delle proiezioni di prova di The Rum Diary come l'attore più travolgente, quello che ruba la scena, insieme a Depp), Michael Rispoli, Bob Sala, Amaury Nolasco. 
Le ambientazioni di fine anni '60 sono garantite dai costumi da Oscar di Colleen Atwood, che ha lavorato precedentemente in ben sei film con Johnny Depp.
L'attore covava da tempo il sogno di portare sul grande schermo il libro dello re della controcultura americana, suo caro amico, morto nel 2005. The Rum Diary è infatti la prima produzione della Infinitum Nihil, società guidata proprio da Depp. (m.p.)

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