Quello che non sai di me, di Rolando Colla
Quello che non sai di me è il nuovo film di Rolando Colla, che racconta con occhio neorealista una storia d’amore fra due persone ai margini. Disponibile on demand
Ikendu (un intenso Koudous Seihon, già fra i protagonisti di A Ciambra) parte da una Rosarno livida e deserta. Una terra marchiata dalla presenza delle baraccopoli dei braccianti agricoli, luoghi di deliberata sospensione della dignità umana. La sua meta è la Svizzera, dove troverà la possibilità di una vita dignitosa e anche l’amore, nella figura di Patricia, immigrata dalla Repubblica Ceca, madre di due figlie e collezionista di uomini sbagliati.
Quello che non sai di me, nuovo film di Rolando Colla (Sette giorni) racconta una piccola storia d’amore il cui percorso narrativo (incontro, innamoramento, convivenza, matrimonio) si compie nella prima mezz’ora di film, per poi lasciar filtrare, dagli spazi bianchi fra le inquadrature, una serie di non detti, di mancanze, di piccole misteriose sparizioni che lentamente mineranno la fiducia reciproca.
Senza alcuna concessione al luogo comune, alcun eccesso romantico, lavorando lentamente e costantemente per costruire minuto dopo minuto il carattere dei suoi personaggi, senza che a nessuno di essi vengano fatti sconti, Colla racconta con sguardo quasi neorealista della nascita e della fine di un amore, del tentativo forse infruttuoso di spezzare le catene che legano una persona migrante al suo passato, alla diffidenza, alla precarietà, al ricatto.
La vicenda giudiziaria nella quale Ikendu si ritrova coinvolto è costruita con attenzione e assoluto realismo, anche qui senza concessioni alla spettacolarizzazione e senza la necessità di un lieto fine.
Rolando Colla si dimostra così ancora una volta un narratore attento e scrupoloso di ambienti e vicende umane.
Quello che non sai di me è visibile sulla piattaforma on demand The Film Club.
Regia: Rolando Colla
Interpreti: Koudous Seihon, Linda Olsansky, Sara D’Amario, Cristian Izzo
Distribuzione: Minerva Pictures
Durata: 120′
Origine: Italia, Svizzera 2020
La valutazione del film di Sentieri Selvaggi
Il voto al film è a cura di Simone Emiliani