Radicalmente. Al Maxxi la mostra dedicata a Riccardo Dalisi
Il Maxxi di Roma apre al pubblico la retrospettiva dedicata alle opere dell’artista, scomparso ad aprile 2022. Dal 10 novembre al 3 marzo 2024

Il museo Maxxi di Roma annuncia al pubblico l’evento Radicalmente (10 novembre-3 marzo 2024), un progetto a cura di Studio Novembre per onorare la vita e l’operato dell’artista Riccardo Dalisi, scomparso il 9 aprile 2022.
Dalisi, architetto, designer, artisti, è considerato uno dei più poliedrici e anticonvenzionali progettisti italiani degli ultimi decenni.
L’obiettivo della mostra è quello di costruire una retrospettiva (attraverso disegni, libri, arredi, foto e filmati d’archivio) delle molteplici opere innovative di Riccardo Dalisi: dai laboratori creativi che sviluppò con i bambini del rione Traiano, a Napoli negli anni ’60, all’esperienza nel movimento dei Global Tools, nella prima metà degli anni ’70, vera e propria rivoluzione nella comunicazione e nell’insegnamento del design dell’oggetto. Al centro di tutto il progetto, prevedibilmente, il design “ultrapoverissimo”, elemento centrale nello sguardo di Dalisi, che fin dalle origini del suo gesto creativo si è concentrato sull’utilizzo di materiali poveri e di recupero che acquistano pregio durante la fase di modellazione e trasformazione artigianale. Da quel “brodo” creativo sono emersi negli anni progetti radicali, non soltanto nel contesto del design (a partire, forse, proprio dalla reinterpretazione della caffettiera napoletana, che valse a Dalisi il premio Compasso d’Oro nel 1981) ma anche nell’architettura, che in progetti come Casa Pandolfo e Casa con Giardino dimostra il rapporto inscindibile stretto negli anni tra arte e territorio da Dalisi. Radicalmente sarà dunque un percorso immersivo utile a mettere in luce il carattere radicale e rivoluzionario dello sguardo e del gesto artistico di Riccardo Dalisi, uno spazio immersivo utile a riflettere sulla sua arte, sui suoi progetti ma in cui non mancheranno neanche approfondimenti dedicati ai contatti che l’artista ebbe con alcune figure di rilevanza artistica, come Mimmo Jodice, Alessandro Mendini, Giancarlo De Carlo, Massimo Pica Ciamarra, Mimmo Paladino, Enrico Crispolti, Andy Warhol, Joseph Beuys, Ettore Sottsass.