Resnais, il tempo della memoria

Dal 12 al 16 maggio 2010

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Nelle sale in questi giorni con il suo ultimo lavoro ‘Amori folli’, Alphaville Cineclub  dedica all’88enne Alain Resnais una selezione retrospettiva dal titolo “Resnais, il tempo della memoria”, dal 12 al 16 maggio 2010 nella sede di Roma, Via del Pigneto 283 alle ore 21.00.
Grande sperimentatore, figlio e teorico monello della Nouvelle Vague, Alain Resnais, bretone di nascita, si è misurato sin dai primi cortometraggi con generi cinematografici diversi, trovando per ognuno soluzioni originali ed eleganti ed elaborando i suoi progetti in modo totale; dunque è sempre stata sua cura non soltanto la scrittura di soggetto e sceneggiatura, ma anche, da vero artigiano del cinema, l’attenzione  per il montaggio, la fotografia e la produzione, sempre alla insegna della semplicità e della raffinata precisione.
Caratteristica della sua opera è il manipolare e rimontare i codici della narrazione cinematografica tradizionale, abolendo il classico racconto ad intrigo per privilegiare combinazioni narrative in cui lo spazio ed il tempo si moltiplicano con il fine di sondare la memoria individuale e collettiva dei suoi personaggi e dunque della società che li circonda.
Definito per questa sua ricerca polisemantica il “regista della memoria”, i suoi film si avvicinano alle partiture di musiche sinfoniche, con un occhio strizzato a Marcel Proust e dunque all’arte di mettere in scena la commedia della vita.
Mercoledì 12 maggio Alphaville propone la visione di Hiroshima mon amour (1959), film storico del cinema in cui un’attrice francese vive una relazione appassionata con un architetto giapponese, relazione che le ricorda l’amore per un giovane soldato tedesco conosciuto a Nevers, ucciso sotto i suoi occhi. Tratto da un testo di Marguerite Duras, il fascino di questa pellicola nasce dal sapiente uso dei contrari (Nevers ed Hiroshima, i due amanti tedesco e giapponese, le culture lontane, il passato e il presente, il dialogo e il monologo…).
Mon ocle d’Amèrique (1980), in programma giovedì 13 alle 21.00, racconta la storia di due uomini ed una donna, le cui vite si incrociano e si sovrappongono finchè si congiungono con la vita e le opere del professor Henri Laborit, biologo e filosofo scientifico che propone le proprie teorie sul comportamento umano. Ma le sue affermazioni non riescono a spiegare la condotta dei 3 personaggi… Premio speciale della giuria a Cannes.
Venerdì 14 sarà possibile assistere alla proiezione di Smoking (1993), primo dei due film gemelli (l’altro è No smoking), tratti da un folle testo teatrale di Alan Ayckbourn, commediografo inglese tra i più rappresentati degli anni ‘80. La struttura del film che, vede in scena non più di due personaggi per volta, fa perno su due parole chiave; Ou bien (in italiano ‘se invece’) e su un ritmo legato al numero cinque. I fatti si svolgono come su una scacchiera: se si fa una mossa si ottiene un risultato, facendone un’altra si cambia direzione. Sei sono i finali che aspettano lo spettatore al varco! Di impianto teatrale, Resnais punta su una regia raffinata ed invisibile e sulla grande abilità attoriale di S. Azema e P. Arditi.
Sabato 15 sarà possibile (ri) vedere Parole Parole Parole(1997), scritto dalla collaudata coppia J.P.Bacri e A Jaoui, storia di amori dei giorni nostri a Parigi, intercalati da canzoni del classico repertorio francese in sostituzione dei dialoghi…
Commedia leggera ma saggia sul male di vivere, ha vinto numerosi premi anche a Berlino.
La selezione monografica dedicata ad Alain Resnais termina domenica 16 maggio con la proiezione del suo penultimo film Cuori (2006). Per la seconda volta Resnais adatta una piece del commediografo inglese  Alan Ayckbourn in cui si narra la vita di 7 personaggi del 13° Arrondissement di Parigi durante 4 giorni in cui nevica in maniera incessante. Questa commedia perfida ed infernale non salva nessuno dei protagonisti, troppo presi da se’ stessi e dalla propria solitudine fisica e sentimentale. L’unica salvezza è la televisione spenta. Ottimi gli attori S. Azema e A. Dussollier.
La rassegna comprende anche letture d’interviste rilasciate da Alan Resnais in relazione all’uscita del suo ultimo film “Gli amori folli”.
Mercoledì 12 maggio la proiezione del film sarà preceduta dal mediometraggio “La Jetée” di Chris Marker(1962) .
Introduzione alla rassegna a cura di Patrizia Salvatori.
 
 
Entrata con tessera e sottoscrizione
 
Locale climatizzato
Info:  3393618216-33886394 65
         alphaville2001@ libero.it 
         cineclubalphaville. it    
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