RIFF – Rome Independent Film Festival 2024: il programma
La 23^ edizione si svolgerà presso il Nuovo Cinema Aquila dal 13 al 22 novembre

Si terà dal 15 al 22 novembre presso il Cinema Aquila di Roma la 23^ edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival.
Tra gli ospiti di quest’anno, oltre ai registi dei film in concorso gli attori Giorgio Pasotti e Lina Sastri, che presenterà il suo esordio alla regia, La casa di Ninetta, racconto di formazione al femminile con al centro Lucia, una donna nata e cresciuta a Napoli che torna della sua città natale per badare alla madre malata di alzheimer.
Il film è in concorso nella sezione dedicata ai film italiani insieme a Emilio Lussu, il processo, di Gianluca Meda Di noi 4 di Emanuele Gaetano Forte, Settimo grado di Massimo Cappelli e Tre regole infallibili di Mario Gianfreda
Per la sezione internazionale del concorso, invece, il Festival ha selezionato Memory Of A Burning Body di Antonella Sudasassi Furniss dove repressione e tabù cambiano la visione delle protagoniste Ana, Patricia e Mayela sull’immagine della femminilità, Next To Nothing, Salli, The Book Of Jobs che segue una ragazza della Silicon Valley influenzata dall’immagine dell’ideatore di Apple Steve Jobs, e Underground Orange.
Della sezione dedicata al cinema documentario, faranno parte invece After The Odyssey, Apple Cider Vinegar, The Click Trap e The Sunshine Dreamer di Shawn Rhodes, che permetterà al pubblico di addentrarsi nella turbolenta storia di un giovane musicista affetto da una rara malattia ed impossibilitato a curarsi, a causa delle leggi che vigono nel suo paese. Tra i progetti documentaristici italiani si proietteranno, in anteprima mondiale, Arcadia America, Non chiudete quella porta e The Erasmus Generation. Quest’ultimo affronta le dinamiche e le emozioni che pervadono i giovani ragazzi in Erasmus, soffermandosi in particolare sulla quotidianità di Roberto prima, durante e dopo il suo Youth Exchange.
Il Riff anche quest’anno prevederà masterclass ed eventi speciali. Si partirà dal tributo al Climate Future Film Festival (una delle realtà festivaliere che con più convinzione si impegna per ragionare di come il cinema si confronta con il cambiamento climatico) mediato da Bill McKibben, per arrivare alla presentazione del libro La ragazza che amava Miyazaki e Landscape 2024, rassegna di 10 opere audio-visive che rileggono attraverso l’uso della musica per ambiente e della video arte il tema dell’ambiente.
Venerdì 15 sarà la giornata dedicata al mondo della virtual production, con l’evento FORUM: VP = VFX On SET presso il Nuovo Cinema Aquila. A partecipare vi saranno Cristian Casella, Francesco Grisi, Nicola Sganga e Francesco Mastrofini i quali rifletteranno sulle trasformazioni del cinema a seguito dei sempre più imponenti elementi digitali.
Il giorno seguente, sempre al Nuovo Cinema Aquila, il Festival continuerà la sua conseuta esplorazione nel mondo della fotografia cinematografica, coinvolgendo quest’anno Paolo Carnera, premiato ai David di Donatello per Io Capitano di Garrone.
La giuria del RIFF sarà composta da Cristian Casella, Sophie Chiarello, la regista italo-francese Sonia Cilia, il regista e attore Pietro De Silva, Emma Esposito, il supervisor di visual effects Francesco Grisi, Carolina Iorio, Antonia Matarrese, Miriam e Mauri, Andrea Passalacqua e Nicola Sganga.
Maggiori informazioni sul programma del RIFF 2024, sono disponibili a questo link.