Ritorni al futuro

Dalla carta al Web, andata e…ritorno?

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CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

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Tra le varie, continue metamorfosi di Sentieri Selvaggi si può partire dalla breve, quanto intensa, vicenda dei sette numeri pubblicati e distribuiti in edicola da aprile a novembre del 1998. Sette numeri con i quali, tra le altre cose si è parlato del cinema in sala ma anche di quello fuori i normali circuiti distributivi, si è dato spazio all'intervista come mezzo per entrare in sintonia dentro il mondo di un cineasta, si è guardato ai registi – all'epoca sconosciuti – dei quattro angoli del mondo, alcuni dei quali sono diventati personaggi di grande successo (per esempio Paul Thomas Anderson, Hayao Miyazaki ma anche Aleksandr Sokurov), ma si è guardato anche alle riviste di cinema tutto il mondo e sono stati tradotti gli articoli più seducenti. Inoltre si è ritornati sulla storia del cinema non guardandola come corpo estraneo, come un elemento puramente accademico, ma come necessità da un lato di togliere la polvere addosso a cineasti sempre di invidiabile modernità, come Truffaut, Renoir, Chaplin e Murnau e dall'altro a catturarne altri fino ad allora del tutto fuori dalle storie ufficiali (uno per tutti: Adrian Lyne).  

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Il cinema come necessità di scoperta, come ricerca di tendenze, autori, cinematografie, come scommesse e colpi di fulmine su film snobbati (come per esempio lo straordinario The Truth About Charlie di Demme) è proseguita in un'altra mutazione. Dal marzo 2000 Sentieri Selvaggi ha una sua versione on-line, prima con aggiornamenti periodici, poi dall'agosto 2001 divenendo una vera e propria webzine quotidiana. Viene potenziata l'attualità, le news e la struttura informativa ma vengono anche velocizzate la pubblicazione delle recensioni (che escono in concomitanza con l'uscita del film in sala) per dare al lettore una quantità di informazioni più veloci ma anche approfondimenti sempre esaurienti. E ogni mese, attualmente, più di 26.000 lettori ci leggono con assiduità (raddoppiando di anno in anno), ciccando migliaia di volte sui circa 300 articoli nuovi mensili, le 50 rubriche e gli oltre 7.500 di un database consultatissimo.


Oggi Sentieri Selvaggi, anche grazie a un gruppo di circa un a cinquantina tra redattori e collaboratori, ha ulteriormente potenziato le sue attività ponendosi come fornitore di servizi per diverse realtà editoriali come Blow-Up (il migliore mensile di musica in edicola), New DVD World (la rivista più completa e seria sul DVD in circolazione), oltre a curare uno spazio fisso ogni venerdì alle 10.45 su Radio Wave (del circuito di Popolare Network) con la trasmissione di cinema "MamboTango". Altri servizi vengono poi forniti a portali come Quipo e abbiamo lavorato con editori come Lindau, Hobby & Work, Elle U Multimedia, Edizioni Milano Publishing, RPM Edizioni.


Altre trasformazioni, altre metamorfosi sono comunque ancora in atto. Già dal prossimo autunno…

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