Venerdì 22 luglio 2005 alle 21.45 al Forte Belvedere a Firenze verrà presentata una selezione dei migliori cortometraggi del River to River. Florence Indian Film Festival, a cura di Selvaggia Velo e Luca Marziali.

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Schegge di una nazione-pianeta divisa tra tradizione e rincorsa al futuro, dalla psichedelìa di Connected alla clip del duo Terzani-Belic sugli asceti che vivono nelle grotte dell'Himalaya, passando per l'intenso dramma di The Bypass e i brillanti corti di esordio dell'indo-canadese Richie Mehta. Chiudono la selezione due corti testimoni delle ferite di un passato recentissimo, l'allusivo Reverb e il candidato all'Oscar 2005 come miglior cortometraggio Little Terrorist.

Il festival di cinema indiano, la cui quinta edizione si terrà dal 9 al 15 dicembre 2005, fa parte dell'appena nata Associazione di Cultura Cinematografica Firenze Cinema, che esordisce con una serie di proiezioni al Forte Belvedere.

Il programma del 22 luglio 2005:

Connected, Zakir Chinde, senza dialoghi, 15', col., India, 2001

Il film si apre con l'immagine dello spettatore che si connette alla Rete, entrando nel coloratissimo mondo di fibre ottiche e nella vita di Raman, che si dibatte in un sonno senza pace. Lo seguiamo mentre fa colazione e si muove verso il suo appuntamento, sulle strade caotiche della città. Ma nel caos c'è ancora ordine. La sera diventa notte, e la calma accelera violentemente; la città esplode nelle luci al neon e gli animali notturni reclamano la loro preda: auto veloci, musica a tutto volume, stupori alcolici. Un taxi rientra tardi verso casa…. Qualcuno vi sta osservando?

Twilight Men (trailer), Folco Terzani & Roko Belic, ingl.-sott. italiano, 7', col., USA-Italia, 2002

Questi 7 minuti di cinema sono il trailer del lungometraggio di Roko Belic e Folco Terzani, che uscirà soltanto nel 2003."Quando il Discepolo è pronto, il Maestro appare…" La storia di un giovane ricercatore occidentale e di un santone indiano che diventano amici e partono per un viaggio sulle nevi per trovare i Maestri nascosti dell'Himalaya.

The Bypass, Amit Kumar, hindi-sott. inglese, 16', col., India, 2003

The Bypass è una delle sceneggiature vincitori del Film Four/UK Film Council Cinema Estreme Series del 2003. E' una storia che si svolge nel deserto, lungo una strada dissestata dove il pericolo è in agguato dietro ogni angolo.

Photo Booth, Digant K. Yvas, animazione, senza dialoghi, 2', India, 2003

Un uomo è seduto in una cabina fotografica ed aspetta che scattino le foto. Una mosca inizia a disturbarlo proprio mentre si sta mettendo in posa. Alla fine, decide di prendere misure drastiche per liberarsi dell'insetto.

Amal, Richie Mehta, hindi&inglese-sott. inglese, 18', col., India-Canada, 2004

Amal è un uomo semplice e molto modesto, soddisfatto del piccolo ma vitale ruolo che svolge servendo i clienti col suo malmesso rickshaw con cui porta gli studenti a scuola, i fedeli al tempio e le persone a lavorare. Amal è estraneo a qualsiasi difficoltà e non si allontana mai dal suo sentimento di fede. Ambientato nelle frenetiche strade di Nuova Delhi, Amal è una storia sui sogni vissuti dalla più improbabile delle persone.

The Fall, Sudip Bandyopadhiay, senza dialoghi, 8', India, 2004

Un uomo di trentacinque anni sta per suicidarsi. Pensa a diversi modi per porre fine alla sua vita, e alla fine decide di saltare giù dal suo balcone. Proprio mentre sta per farlo, una donna sul balcone opposto attira la sua attenzione e gli chiede di recuperare un abito che è impigliato proprio sotto la sua terrazza. Questo piccolo incidente cambia la sua vita.

System of Units, Richie Mehta, inglese, 22', col., Canada, 2004

Il mondo è ormai interamente online, in un grande labirinto digitale chiamato network. In questo gelido mondo virtuale, la comunicazione verbale è divenuta obsoleta. Al centro della storia c'è un uomo infatuato di una ragazza e frustrato dal desiderio di comunicare direttamente con lei. L'uomo studia segretamente il vecchio modo di parlare e comunicare, nel tentativo di capire i suoi veri desideri umani.

Reverb, Sourabh Narang, senza dialoghi, 4', India, 2004

Nel piccolo negozio di un barbiere, da qualche parte in India, un uomo si sta facendo tagliare la barba. Ma ciò che a prima vista sembra un'innocua rasatura nasconde invece amare verità a proposito dei diritti umani, dell'identità e della comprensione sociale ai nostri giorni. Nel cupo e misero negozio del barbiere, si può infatti sentire l'eco di un precedente cataclisma.

Little Terrorist, Ashvin Kumar, hindi-sott. inglese, 15', India-UK, 2004

Jamal, un bambino pakistano musulmano di 10 anni, attraversa per errore il confine tra l'India e il Pakistan, ma trova un insolito alleato in un bambino indù, Bhola. I soldati indiani scendono al villaggio di Bhola cercando il "terrorista" che avrebbe attraversato il confine. Imprigionato fra il pregiudizio e la minaccia di essere scoperto, l'unica speranza di Jamal è l'umanità condivisa di un popolo separato per tantissimo tempo da confini artificiali.

Candidato agli Oscar 2005 nella sezione cortometraggi.

Informazioni:

River to River. Florence Indian Film Festival

Via del Purgatorio, 2

50123 Firenze

tel. +39 055 265457

fax +39 055 268012

pressoffice@rivertoriver.it

www.rivertoriver.it

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