RIVISTE DI CINEMA – Sarà l'anno di Reese Witherspoon?

Reese Witherspoon in Wild
Dopo anni di progetti sfortunati, flop al botteghino e l'arresto ad Atlanta, la stagione 2014-2015 per Resse Witherspoon potrebbe essere quella della riscossa. Protagonista in Wild, non protagonista in Ineherent Vice e produttrice di Gone Girl. L'attrice potrebbe essere in lizza per tre nomination agli Oscar. Da un articolo pubblicato da Kristopher Tapley su inContention

--------------------------------------------------------------
CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE

--------------------------------------------------------------

Otto anni e mezzo fa Reese Witherspoon ha vinto un Oscar. È arrivato per la sua interpretazione nel ruolo principale di June Carter nel biopic su Johnny Cash di James Mangold, Walk the line. Da lì gli eventi sono precipitati un po’. Rendition – il film successivo a Tsotsi – di Gavin Hood, non ha ottenuto un gran riscontro da parte di pubblico o critica. Come lo sai di James L. Brooks non ha funzionato. Come l'acqua per gli elefanti di Francis Lawrence non ha suscitato molte reazioni. La commedia romantica Four Christmases e Una spia non basta hanno toccato completamente il fondo. E poi, giusto qualche anno fa, lo sfortunato incidente e l’arresto ad Atlanta.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------
Ma dopo tutto ciò, l’attrice, virtualmente cresciuta nell’industria del cinema, ha ancora qualche asso nella manica con diversi progetti che vedremo sugli schermi quest’anno. Potrebbe chiuedere in bellezza la stagione con ben tre nomination per gli Academy Award. La sua carriera è realmente pronta per un’inversione di rotta.
 
Si direbbe che abbia posto le basi per un ruolo di primo piano. Witherspoon ha sempre ritenuto una priorità lavorare con registi interessanti, a qualsiasi costo, da Alexander Payne a Mira Nair, al sopramenzionato Hood (che al tempo stava diventando un successo straniero da premio Oscar) e Brooks (una leggenda). Lo scorso anno ha recitato in modo eccezionale in un ruolo marginale in Mud di Jeff Nichols e ha aggiunto Atom Egoyan alla fila di interessanti filmmaker -nonostante Devil’s Knot abbia ottenuto scarso successo.

Inoltre ha partecipato alla nuova uscita della Warner-Bros The good lie di un altro regista straniero, Philippe Falerdeau (“Monsier Lazhar”) e sempre quest'anno apparirà anche in qualche scena di “Ineherent Vice” di Paul Thomas Anderson, sempre quest’anno, aggiungendo al suo conto un altro regista di talento.

Nel 2012, Witherspoon ha accettato la sfida di produrre il bestseller di Gillian Flynn, Gone Girl, impaziente di vederlo sugli schermi.
David Fincher ha accetato di dirigere il film che al momento è in rampa di lancio per la stagione degli Oscar. La Witherspoon ha anche curato una piccola storia chiamata Wild, basata sulle memorie di Cheryl Strayed sulla storia di una donna che tenta di riscostruire la sua esistenza percorrendo le 1000 miglia del Pacific Crest Trail dal deserto Mojave in California attraversando l’Oregon e Washington. Witherspoon ha gestito il progetto con cura, trovando Bill Pohland come finanziatore e Nick Hornby come sceneggiatore, poi si è ritagliata il ruolo principale. Il Jean-Marc Vallée di Dallas Buyers Club è il regista, che è un altro talento straniero è riuscito a catturare il suo sguardo (“C.R.A.Z.Y.”, del 2005). E non perché la carriera della Witherspoon sia stata così disastrosa da autorizzare questo dubbio paragone ma “Wild” dà proprio l’idea che di una sorta di parallelo autobiografico, una donna che lavora duro nella sua vita per poi passare a una fase successiva.
 
La fase successiva per Witherspoon sembra essere quella di un ruolo di potere se continua a muoversi con determinazione all’intero del reame della produzione e dello sviluppo di nuovi progetti. Recentemente ha fatto squadra con Nicole Kidman per acquisire i diritti del romanzo di recente pubblicazione “Big little lies” di Liane Moriarty. Anche i due premi Oscar saranno fra gli attori. Ha anche prodotto e recitato nel film in uscita l’anno prossimo “Don’t mess with Texas.”
 

Ma quest’anno a Witherspoon dovrebbe essere riconosciuto il premio come Miglior Attrice per “Wild”, e con quello e “Gone Girl” dovrebbe finire nella nominations per miglior film (…)

Per leggere la versione originale dell'articolo, cliccare qui.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array