#RomaFF11 – La mujer del Animal, di Victor Gaviria

La mujer del Animal è un film duro, onesto, disarmante per la semplicità priva di filtri con cui ci mette davanti agli occhi una realtà inquietantemente (ancora) attuale, torbida e contraddittoria

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Quanto a lungo saremmo in grado di sopportare e subire le angherie di chi decide di possederci, ci spoglia di tutto ciò che abbiamo, ci priva della dignità di donna ed essere umano, fa leva sulla superiorità fisica, sulla violenza, sulle minacce per vincere ogni resistenza? La giovane Amparo si ritrova suo malgrado a dover rispondere a queste domande. Scappata dal collegio di suore a 18 anni, senza una casa dove andare, si rifugia dalla sorella nel barrio di Nueva Jerusalén, fuori da Medellin. Non fa in tempo a cominciare a costruirsi una vita, che Libardo “l’Animale” la vede e decide di farne la sua sposa… sarà l’inizio di una lunga serie di angherie e soprusi fisici e mentali che renderanno Amparo la donna, la moglie dell’Animale. Il regista colombiano Victor Gaviria torna di nuovo nella realtà fangosa, polverosa, miserabile della sua Medellin, a raccontare una realtà disperata e spietata.Fotofija pelicula La mujer del animal

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

La mujer del Animal è un vortice intenso e crudele che afferra e trascina attraverso la perdita di sé, fino quasi alla perdita del diritto a uno status umano. È un film che lucido e implacabile segue l’inarrestabile spirale che, tra continue violenze di tutti i tipi, conduce Amparo all’incapacità di reagire, succube di un uomo che le ha portato via tutto con inaudita violenza: rispetto, amor proprio, dignità… con le domande “Che cosa sto facendo? Che cosa sto pagando?” che rimbombano attraverso un corpo e un viso che tracciano la mappa impietosa e deformante della sua storia. Una storia vera, vissuta tra il 1975 e il 1982 dall’adesso cinquantenne Margarita Gomez, scoperta dal regista durante le ricerche iniziate oltre dieci anni fa per un nuovo film dopo Sumas y Restas (2004), e raccontata con il suo solito approccio neorealistico – che comporta tantissimo lavoro di ricerca e studio attorno a ogni personaggio, ciascuno interpretato da “attori naturali”, come li definisce lo stesso Gaviria, presi dalla strada -. Il tocco di forte e potente realismo, di naturalezza e radicamento nel mondo (nei mondi) di violenza, fango e miseria di una periferia nella quale lo Stato non esiste, ma solo la legge della criminalità e del sopruso ha fiato per parlare, si percepisce continuamente, in ogni piccola sfumatura interpretativa. Fotofija pelicula La mujer del animalLo scopriamo con sorprendente empatia nella grazia di Natalia Polo, che riesce ad esprimere anche solo attraverso una schiena ricurva tutto il peso della storia che racconta, o nella potente e distruttiva interpretazione di Tito Alexander Gomez, e via via fino all’ultimo dei comprimari presenti in questo microcosmo (ri)prodotto e vissuto. La mujer del Animal è un film duro, onesto, disarmante per la semplicità priva di filtri con cui ci mette davanti agli occhi una realtà inquietantemente (ancora) attuale, torbida e contraddittoria. Ogni inquadratura è curata eppure priva di artificio, naturale nell’approccio ai diversi stili registici che si intersecano e che ci rendono osservatori incredibilmente vicini, empatici, eppure passivi di fronte all’orrore e il disgusto che quello che vediamo non può non suscitarci. Non possiamo far altro che restare immobili a guardare, condannati alla non-azione. Come la comunità omertosa che questo film vuole raccontare, scuotere e denunciare, e che forse in fondo risulta essere il personaggio più brutale di tutta la storia.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array