Romanzo Radicale – Io sono Marco Pannella, di Mimmo Calopresti
Calopresti mostra tanta forza espressiva per un personaggio complesso e controverso come Marco Pannella, anche la parte fiction non perde la sua intima e veemente apertura al mondo. Raiplay
Dopo il passaggio l’11 novembre su Rai 3 in prima serata e l’anteprima al Bif&st, il docufiction Romanzo radicale, è disponibile sulla piattaforma Raiplay. Regia di Mimmo Calopresti, coproduzione Rai Fiction e Italian International Film, produzione Fulvio e Paola Lucisano con Paola Ferrari. Romanzo radicale è il racconto dell’avventura politica e umana di Marco Pannella, attraverso le risorse espressive della fiction per i momenti più intimi, il repertorio, per i gesti che hanno fatto epoca e le testimonianze degli amici o di chi a lui si è opposto. Un controcanto utile e necessario per restituire, almeno in parte, la vita e la complessità di un vero protagonista della scena politica e civile di questo Paese. Nel 1959 in un’Italia dove prevale una mentalità chiusa ai cambiamenti, non è possibile divorziare, l’aborto è un reato e il servizio militare un obbligo. Meno di vent’anni dopo, divorzio, aborto, obiezione di coscienza sono diventati diritti irrinunciabili. Marco Pannella è riuscito a scuotere l’Italia mosso dalla convinzione, semplice e rivoluzionaria, che la politica debba occuparsi della vita delle persone e della loro felicità. Il “personale” doveva farsi politica e il privato non doveva diventare pubblico. Oggi tutto invece sembra aver preso una direzione opposta: il personale non è più politico e il privato si fa pubblico. Per farsi ascoltare Marco Pannella inventa un nuovo linguaggio della politica fatto di digiuni, arresti, provocazioni.
“Sono felice di assumermi la responsabilità di raccontare – dice il regista Mimmo Calopresti – un uomo che è stato capace di affermarsi in tutta la sua complessità, un individuo che è riuscito, grazie anche alle sue contraddizioni, a diventare società e affermare per tutti noi la società dei diritti. La sua passione per la politica e la vita sarà il racconto che diventerà verità storica con le immagini di repertorio e con le interviste dei personaggi di quel periodo storico, quando il Partito Radicale vinse la sua battaglia sul divorzio. E la fiction per entrare nell’intimo della vita di un uomo che ha vissuto con passione ogni singolo momento della sua storia. Entrare in azione era l’idea trainante di Marco Pannella, io sto provando con questo metodo a raccontare lui e i suoi compagni radicali”. Marco Pannella è interpretato da Andrea Bosca, affiancato da Marco Leonardi (Gianfranco Spadaccia), Maxence Dinant (Jean Yves Autexier), Irene Casagrande (Mirella Parachini), Francesco Siciliano (Franco Roccella).
La parte documentaria è arricchita dalle testimonianze delle persone che hanno conosciuto, collaborato e condiviso le battaglie con Marco Pannella, come Matteo Angioli, Angiolo Bandinelli, Marcello Baraghini, Bianca Beccalli, Emma Bonino, Luciana Castellina, Laura Hart, Giampiero Mughini, Mons. Vincenzo Paglia, Mirella Parachini, Vasco Rossi, Sergio Rovasio, Francesco Rutelli, Vittorio Sgarbi, Gianfranco Spadaccia, Massimo Teodori.
Non è certamente un’opera esaustiva e nemmeno ha l’intenzione di esserlo, perché altrimenti si poteva e doveva riflettere anche di alcune discutibili scelte politiche, da parlamentare, che Marco Pannella ha preso soprattutto negli anni ’90. Mimmo Calopresti però ha davvero tanto coraggio e tanta forza espressiva nel raccontare un personaggio controverso ed in particolare nella parte fiction trova la chiave di “caricaturarlo” senza mai fargli perdere la sua intima e veemente apertura al mondo.
Regia: Mimmo Calopresti
Interpreti: Andrea Bosca, Marco Leonardi, Maxence Dinant, Irene Casagrande, Francesco Siciliano
Durata: 98’
Origine: Italia, 2022