"Sacro GRA": nuove copie in arrivo
Il Leone d'oro raddoppia il successo: da 44 a 96 copie distribuite.
Non è lontano quel 5 settembre, quando il futuro Leone d'oro Sacro GRA, veniva presentato nella Sala Grande al Lido Di Venezia. Tra il pubblico di appassionati cinefili era presente il direttore artistico della Mostra del Cinema di Venezia, Alberto Barbera «che ha creduto in questo film e ha rotto una breccia […]».
Un atto di fiducia premiato dalla giuria e dal pubblico: per il secondo weekend di programmazione, il film di Gianfranco Rosi supera il doppio delle 44 copie inizialmente distribuite, arrivando a 96.
Passati quei tre anni in cui il regista ha filmato personaggi sconosciuti (un nobile piemontese e sua figlia laureanda, un barelliere al servizio del 118 e figlio amorevole, un principe e la sua consorte, un palmologo, un pescatore di anguille e la sua zattera galleggiante), nascondensosi agli occhi della mondanità romana, oggi "il sacro vuoto"del Grande Raccordo Anulare si concede a chi ha la volontà di rispettare il suo tempo freneticamente dilatato, fatto di volti solitari e storie mai raccontate.
Distribuito da Ufficine UBU, il film continua ad accogliere consensi posizionandosi al nono posto nel box office.