Schermi di qualità tira le somme

Ottimi i risultati dell'edizione 2008-09

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Sono oltre dodici milioni i biglietti venduti nelle sale che hanno partecipato alla terza edizione del Progetto Schermi di Qualità, i cui risultati sono stati presentati alla Casa del Cinema di Roma. Dei 699 schermi inizialmente iscritti a questa edizione, cominciata il 1°aprile 2008 e conclusasi il 31 marzo 2009, sono 524 gli schermi che sono riusciti ad adempiere agli impegnativi obblighi di programmazione richiesti. I cinque film più visti negli Schermi di Qualità sono stati The Millionaire, Gomorra, Il Divo, Un giorno perfetto e Pranzo di Ferragosto.
I 524 schermi che hanno conseguito i risultati richiesti dal Progetto, riceveranno dal ministero dei Beni culturali un contributo economico pari a 3 milioni e mezzo di euro, che sarà diviso in parti uguali.
I
l Progetto speciale Schermi di Qualità, è proposto dall’Agis a nome di tutte le categorie dell’esercizio cinematografico, e scelto dal MiBAC – direzione generale Cinema – come strumento efficace per sostenere la diffusione nelle sale dei film di qualità italiani ed europei.
L’importanza dell’impatto sul mercato cinematografico italiano di
Schermi di Qualità è testimoniata da due ricerche realizzate dalle università “La Sapienza” di Roma e la “Bocconi” di Milano. Le ricerche confermano l’importanza delle sale del Progetto nel sostegno e nella diffusione dei film italiani ed europei di qualità, molti dei quali sono stati visti dalla grande maggioranza del pubblico in queste sale. In particolare, si è registrato, rispetto agli altri schermi, un risultato al botteghino superiore dal 50% al 300% per lo stesso film. Inoltre, i film selezionati per Schermi di Qualità hanno risultati di box office meno legati alle dinamiche stagionali classiche e presentano una “coda degli incassi” più lunga. Il circuito permette, così, un recupero di incassi che consente più agevolmente la restituzione dell’intero contributo pubblico erogato per la realizzazione del film. E ancora, nonostante questi film siano meno sostenuti dalla distribuzione in termini di copie di uscita, riescono a beneficiare di un maggiore effetto del passaparola. Conclusivamente, le sale che hanno partecipato al Progetto, hanno spesso assicurato teniture più lunghe, migliori incassi e un rapporto più qualificato con il proprio pubblico. (G.A.)

 

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