Settimana europea dei festival
Dall’Emilia a Stresa, fino al 5 agosto
Italiafestival, che in AGIS riunisce i principali festival italiani, con il patrocinio dell’EFA, l’associazione dei festival europei, in occasione dell’Anno Europeo della Creatività e dell’Innovazione, promuove “La Settimana Europea dei Festival” dal 30 luglio al 5 agosto 2009 che avrà come filo conduttore la libertà di pensiero e di espressione. All’iniziativa partecipano l’Emilia Romagna Festival, il Festival della Valle d’Itria, il Festival Puccini, Paestum Festival, Stresa Festival, Festival Ljubljana (Slovenia), Les Floraisons Musicales (Provenza – Francia) Ohrid Summer Festival (Macedonia), Semanas de Musica do Estoril (Portogallo). Concerti, opere liriche, danza, teatro e film in programma in quella settimana saranno dedicati ad uno dei principi fondamentali della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino del 1789, che è appunto la libertà di pensiero e di espressione su cui poggia la creatività nelle diverse arti. Dal 30 luglio al 5 agosto i festival avranno l’occasione di portare all’attenzione del pubblico queste due forme di libertà individuale attraverso un messaggio comune volto a comunicare il senso dell’iniziativa prima dell’inizio degli spettacoli. Spiega il Presidente di Italiafestival, Franco Punzi, nonché Presidente del Festival della Valle d’Itria che per l’occasione porta in scena l’opera Iphigenie auf Tauris di Gluck e Strauss in prima rappresentazione assoluta in Italia a Martina Franca il prossimo 1 agosto: “Il nostro è un progetto pilota che per quest’anno abbiamo voluto limitare alle manifestazioni di spettacolo già in calendario, senza quindi immaginare produzioni particolari appositamente mirate all’evento. L’obiettivo, tuttavia, è di sviluppare, sin dalla prossima edizione del 2010, i rapporti con gli altri festival europei associati all’EFA al fine di attivare scambi e collaborazioni mantenendo l’impostazione di incentrare “La Settimana Europea dei Festival” su di un tema diverso che faccia sempre riferimento ad un valore costitutivo e unificante dell’Europa”.
“Affermare i valori della libertà e della dignità dell’uomo in stretta connessione con l’arte e lo spettacolo attraverso i festival – aggiunge Darko Brlek, Presidente dell’EFA – configura un’idea qualificante l’identità culturale dell’Europa sulla quale può reggere la multiculturalità e il confronto con le “culture altre” non sul piano della sfida per affermare primati, ma per valorizzare le differenze e le diversità partendo dalla declinazione delle radici culturali europee.”
A settembre il tema posto dalla Settimana Europea dei Festival sarà discusso in un convegno a Roma, promosso da Italiafestival/AGIS in collaborazione con la Libera Università Internazionale Studi Sociali (L.U.I.S.S.) – Guido Carli, nel quale studiosi ed esponenti delle istituzioni come il Presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, il senatore Luigi Compagna, il sociologo Luciano Pellicani, il filosofo della politica Sebastiano Maffettone e personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’arte, tra cui lo scrittore e sceneggiatore, Vincenzo Cerami, il direttore de I Solisti Veneti, Claudio Scimone, il regista Maurizio Scaparro e il fotografo Oliviero Toscani, approfondiranno dai diversi punti di vista le molteplici interconnessioni fra la creatività, lo spettacolo, l’arte e la libertà di pensiero e di espressione.