Silent Hill f: tutto quello che c’è da sapere

Il nuovo capitolo della saga survival-horror di Konami vede protagonista una adolescente giapponese in un villaggio infestato di fantasmi. Al momento non c’è ancora una data di uscita

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Dopo il successo di critica ottenuto l’anno scorso con il remake del secondo capitolo della celebre saga di videogiochi survival-horror Silent Hill, la società di produzione Konami (detentrice dei diritti sulla serie) ha deciso di ambientare il nuovo progetto, che non ha ancora una data di uscita, interamente in Giappone, abbandonando quindi le influenze occidentali dei capitoli precedenti.

Silent Hill f, questo il titolo del gioco, mette in chiaro fin da subito la svolta stilistica che il team di sviluppo nipponico NeoBards Entertainment vuole imprimere alla saga, a cominciare da elementi quali la direzione artistica e le influenze – letterarie e cinematografiche – da cui prendere ispirazione.

Se in passato il bacino di riferimenti a cui i vari sviluppatori attingevano era prettamente occidentale, con atmosfere lynchiane e collegamenti ai romanzi di H.P. Lovecraft e Stephen King, in questo nuovo capitolo la connotazione (sia artistica che narrativa) è indubbiamente giapponese, come si può vedere anche dal trailer pubblicato quattro giorni fa sul canale YouTube di PlayStation.

silent hill f

Nel filmato vediamo una giovane studentessa, di nome Shimizu Hinako, che si aggira per i vicoli della cittadina fittizia di Ebisugaoka (ispirata alla reale Kanayama) negli anni ‘60, avvolta da una fitta nebbia (che contraddistingue anche gli altri giochi della saga) e infestata da spettri e creature dai tratti mostruosi. Per quanto non siano ancora chiari i collegamenti che la protagonista ha con gli spiriti del villaggio, è invece facilmente deducibile il fatto che essa deve sopravvivere fisicamente e psicologicamente alle minacce di queste entità.

Riguardo questa essenza puramente J-Horror che il gioco mostra in alcune sequenze del trailer, il produttore di Konami Motoi Okamoto ha affermato, nell’evento live trasmesso su YouTube dal canale ufficiale di Silent Hill, che “La serie è nata con l’intento di unire l’essenza dell’horror giapponese con quella dell’horror occidentale. Ma dopo aver ambientato la saga in occidente per così tanto tempo, la sensazione era che l’influenza giapponese stesse andando a sfumare.”

Parole, queste, che confermano senz’altro la voglia di rinnovare il mondo di Silent Hill con delle caratteristiche pienamente nipponiche, come ribadito anche dallo stesso Okamoto, che ha aggiunto: “Un aspetto ricorrente nell’horror giapponese è l’idea che il terrore possa essere tutt’uno con la bellezza.”

Il gioco uscirà su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S

Qui sotto, il trailer di Silent Hill f:


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