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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Silvana Mangano: una bellezza amara
Dal 25 al 30 giugno
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CORSO COMUNICAZIONE DIGITALE PER IL CINEMA DALL'11 APRILE
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Silvana Mangano: una bellezza amara
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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR
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Omaggio a Silvana Mangano
Proiezioni al Cinema Massimo: dal 25 al 30 giugno
Rassegna itinerante: da luglio ad ottobre nei comuni di Carignano, Castellamonte, Chieri, Settimo, Susa (per i dettagli: www.distrettocinema .com).
Silvana Mangano: una bellezza amara è un progetto di Distretto Cinema e Museo Nazionale del Cinema, con la collaborazione di Provincia di Torino, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e Rai International.
La rassegna “Silvana Mangano: una bellezza amara” è organizzata in occasione degli 80 anni che Silvana Mangano avrebbe compiuto quest’anno se un male incurabile non l’avesse colpita a soli 59 anni.
Attraverso i film di cui la Mangano è stata interprete, possiamo ricordare fasi fondamentali per la storia italiana: il periodo della ricostruzione, della vita contadina, della povertà, e di un lavoro, quello delle mondine, che ha molto coinvolto in particolare la nostra Regione (“Riso Amaro”); il fascismo, la condanna di Ciano, la Repubblica di Salò (“Il processo di Verona”); la crisi di coppia (e religiosa) della famiglia italiana degli anni sessanta, travolta dal benessere del progresso a scapito dei valori morali (“Teorema”).
Silvana Mangano è stata tra le attrici più apprezzate dagli autori del nostro cinema, quel cinema fatto di eleganza e di massima espressione intettuale nella storia italiana del dopo guerra (Visconti e Pasolini su tutti), pur senza dimenticare la sua amabile adattabilità ai ruoli brillanti nei film della commedia all’italiana, anch’essa fatta di grandi autori, da Monicelli a Comencini, senza dimenticare il Tinto Brass dei primi tempi, quando scritturava il trio Mangano-Sordi- Vitti per il film “Il disco Volante”.
Ma se la carriera di Silvana Mangano è stata una strada in salita, la vita privata non ha avuto altrettanto fortuna.
Dopo un primo momento apparentemente felice assieme a Dino De Laurentiis e ai tre figli, la Mangano attraversa un lungo periodo nero, che culminerà con la morte del figlio, la conseguente depressione, il ritiro dalle scene, la separazione dal marito, la malattia.
Poco prima di morire, accetta di far parte ancora una volta di quel mondo che l’ha consacrata, ritornando a recitare nel film “Oci Ciornie” di Nikita Michalkov a fianco di Marcello Mastroianni, suo “fidanzatino” dei tempi dell’adolescenza.
Venerdì 25 giugno 2010 alle ore 20.30 nella sala Tre del Cinema Massimo, Fulvio Paganin e Franco Prono presenteranno al pubblico il film Riso Amaro di Giuseppe De Santis. Al termine del film, proiezione del documentario di Claudio Barbati dal titolo Silvana Mangano, la bellezza e il mistero (Italia 1998, 40’).
Per questa serata ingresso 4 euro.
Per tutti gli altri appuntamenti ingresso 5,50/4,00/3, 00 euro.
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