SPECIALE "LA PASSIONE DI CRISTO" – L'iperrealismo e il misticismo

Se il pasoliniano Vangelo era permeato dal laicismo democratico e riformistico del Concilio Vaticano II, qui siamo giunti ad un paradigma efferato e privo di aperture verso l'esterno, mirante anzi ad espandere e ad espandersi come immaginario, verità, probanza del martirio

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Si è più volte notato, in questi mesi trascorsi tra il lancio americano e quello europeo, il notevole tempismo con cui Mel Gibson è riuscito ad incastrare il suo film sulla Passione di Cristo, il primo, ad essere precisi, girato nel terzo millennio. Una operazione in cui lasciar fondere l'iperrealismo figurativo, nelle scene più esacerbate di violenza carnale, con una certo non impalpabile interpretazione dei vangeli, in cui lasciar chiaramente evincere una ineludibile necessità di rigenerazione dell'essere attraverso il sacrificio della carne, svautando il mondano errare in cerca del senso a favore dello scosceso calvario di un solo uomo a dispetto di tutti quanti lo circondano. Giuda, il traditore a cui i sacerdoti del tempio scagliano sprezzanti i trenta denari in un interminabile ralenti alla Sergio Leone, Pietro, rinnegatore smascherato in anticipo, le milizie imperiali barbare ed ubirache di torture e violenze, prive di ritegno ma in fin dei conti partecipi di questo disegno rigeneratore per cui la vita deve essere offesa al massimo grado per poter nuovamente sorgere tra i raggi radiosi del paradiso.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Dunque l'impatto visivo assai crudo del film, costruito su scene molto rapide, montate con incastri avanti e indietro la vita di Cristo, si interpola con una trama intertestuale ricca di arbitrarie interpretazioni: la pietà e l'incredulità di Ponzio Pilato di fronte al verdetto popolare sullo scambio con Barabba, lo scontro diegetico incentrato sugli ebrei ed il loro inaspettato figlio, dipinti con loro proterva e sin troppo abusata corruzione terrena: soldi, invidia, pusillanimità, un campionario di nefandezza incamerate lungo i secoli fino al fatale imbianchino che pensò di doverne testare l'applicabilità. 


Si tratta di una versione in cui si respira una certa qual tendenza dei nostri giorni, riconducibile, sembrerebbe paradossale, al lato al fervore mistico, in cui il corpo é depredato di qualsiasi dignità immanente, puro strumento, medium, per oltrepassare la soglia fatidica dell'immortale beatitudine. Ecco allora forse il senso di quella strana miscela di cui si parlava prima, tra un iperrealismo figurativo in fin dei conti estetizzante più che truce, come molti sentimentali l'hanno definito, ed una mistica della coerenza e del sacrificio della propria vita terrena, in vista di ben più ampi lidi oggi purtroppo quotidianamente attuale, dentro e fuori i recinti imperiali da cui pure sembra fuoriuscire una tale furia devastatrice.


Ecco allora nel finale, mentre si consumano gli ultimi istanti sul monte Calvario, giungere tremenda e ieratica una scossa di terremoto scuotere prima di ogni altra cosa il tempio per distruggerne e punirne i custodi, per un vera e propria teogonia di uno spirito tremendo e punitivo, da cui i né caldi né freddi sono spazzati via. Se il pasoliniano Vangelo era permeato dal laicismo democratico e riformistico del Concilio Vaticano II, qui siamo  giunti ad un paradigma efferato e privo di aperture verso l'esterno, mirante anzi ad espandere e ad espandersi come immaginario, verità, probanza del martirio, fondendo in un coacervo malsano l'ottica neocons con l'allucinato oltranzismo kamikaze.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array