"Stealth-Arma suprema", di Rob Cohen
Cohen è un regista capace di spingere il cinema stesso verso i suoi limiti forzandone schemi e simmetrie, provocando rotazioni di senso ed implosioni di una messa in scena in bilico fra accelerazioni improvvise e continui cambi di passo.
Quanti sono i registi in grado di giocare con i volumi e le geometrie della superficie filmica? Probabilmente pochi e fra questi dobbiamo sicuramente annoverare Rob Cohen. Grande giocoliere di spazi e vertigini, acrobata della macchina da presa ed esploratore dei bordi di ogni inquadratura. Un regista capace di spingere il cinema stesso verso i suoi limiti forzandone schemi e simmetrie, provocando rotazioni di senso ed implosioni di una messa in scena in bilico fra accelerazioni improvvise e continui cambi di passo. Segnali visivi che tornano puntuali anche in Stealth – Arma suprema, ultima fatica del regista di Daylight, The Fast and the Furious e xXx, action-movie letteralmente "schizzato" fra i corpi di Josh Lucas, Jamie Foxx e Jessica Biel e le cabine in acciaio di macchine volanti proiettate a folle velocità.
Dunque ancora il corpo e la macchina, la velocità dell'occhio e l'attenzione dell'orecchio: sono questi gli elementi necessari alla costruzione di un cinema epidermico e viscerale che dilata i sensi comprimendo trama e passaggi narrativi. Anche in Stealth Cohen sembra infischiarsene gioiosamente di una storia apparentemente banale e scontata dove una micidiale arma guidata da un'intelligenza artificiale decide di muoversi in autonomia minacciando di provocare un'immane catastrofe umana, per puntare dritto alla produzione di adrenalina nei muscoli e nei tendini dello spettatore. Bastano pochi minuti perchè Stealth dirotti quasi subito dai binari del tradizionale thriller militare verso le montagne russe del cinema di Rob Cohen: psicologia dei personaggi azzerata, plot ridotto all'osso e l'azione che ti esplode negli occhi con la musica dei californiani Incubus a contrappuntare una massa di sequenze in fuga. Anzi, proprio l'esilità della trama permette a Cohen di puntellare una messa in scena che si apre agli spazi illimitati di un cielo che restituisce un cinema totale e macchinico, quasi sconfinato nelle sue continue vibrazioni acustiche e visive. Attimi di puro cinema-movimento che corre via veloce senza offrire appigli o soste allo spettatore, investendolo con la forza di un tempo così compresso da apparire quasi materico e palpabile. Magia della velocità, fascino di un cinema muscolare ed istantaneo.
Titolo originale: Stealth
Regia: Rob Cohen
Interpreti: Josh Lucas, Jamie Foxx, Jessica Biel, Richard Roxburgh
Distribuzione: Sony
Durata: 120'
Origine: Usa, 2005