SXSW 2013 – Coldwater. Adolescenti in guerra nel deserto

SXSW 2013 - Coldwater, di Vincent GrashawEcco il trailer di Coldwater, lungometraggio d'esordio di Vincent Grashaw, in anteprima mondiale nell'edizione 2013 del South by Southwest Festival, ispirato dalle decine di casi di decessi di adolescenti americani inviati in strutture di riabilitazione.
 

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Ecco il trailer di Coldwater, in anteprima mondiale nell'edizione 2013 del South by Southwest Festival, evento texano consacrato a cinema indipendente, musica e nuove tecnologie: un film ispirato a ispirato dalle decine di casi di decessi di adolescenti americani inviati in strutture di riabilitazione.

Il lungometraggio d'esordio di Vincent Grashaw, già operatore, attore, montatore e produttore di Bellflower, racconta la storia inquietante di un riformatorio in stile militare nel deserto, dove l'adolescente Brad Lunders (l'esordiente P.J. Boudousqué) viene recluso, rapito durante la notte dalla sua casa con il consenso della madre.

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SXSW 2013 - Coldwater, di Vincent GrashawA dirigere la struttura, completamente isolata dal mondo esterno, è un severo colonnello in pensione, Frank Reichert (James C. Burns, Transformers). Mentre veniamo a conoscenza dei tragici eventi che hanno portato Brad a finire nel campo, osserviamo la sua lotta per la sopravvivenza e i rapporti di forza che si instaureranno con gli altri ragazzi e il personale.

Anche se lo spirito è sempre quello fieramente indipendente della Coatwolf (che sta lavorando su un nuovo film, Chuck Hank and the San Diego Twins, omaggio appassionato al cinema degli anni 80) – così come lo spirito collaborativo: ciascun membro della crew ricopre più ruoli – Coldwater è stato realizzato con un approccio diverso: "se per Bellflower, praticamente a zero budget, ci siamo presi il lusso di lavorare per tre anni, la pianificazione – e anche la pressione – è stata maggiore, e abbiamo avuto a che fare con delle scadenze precise" racconta Grashaw.

Sono passati dieci anni dalle prime bozze della sceneggiatura, iniziata quando il regista aveva 18 anni, nel '99, ma la più grande fonte di ispirazione del film resta legata a un'esperienza personale: "giocavo in una squadra di hockey da ragazzo. Il nostro portiere praticamente scomparve, e alla fine si è scoperto che i suoi genitori lo avevano inviato in una struttura privata di riabilitazione, nel mezzo del nulla. Non ha mai più giocato con noi, ed è tornato fortemente provato". Ma per il film sono state effettuate anche molte ricerche sui centri giovanili americani, una realtà piuttosto sconosciuta, sulla quale, nel sito ufficiale di Coldwater, si riporta qualche informazione.

Nel programma del SXWS 2013 (8-17 marzo), tradizionalmente ricco e diversificato, anche l'Evil Dead di Fede Alvarez, remake del cult movie di Sam Raimi, Much Ado About Nothing, moderna rilettura della commedia shakespeariana, firmata da Joss Whedon (sceneggiatore di Quella casa nel bosco e regista di The Avengers), I Am Divine, documentario dedicato alla musa di John Waters, e un documentario dedicato alla vita di John Milius, diretto da Zak Knutson e Joey Figueroa.

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